FIORENTINI VACCARI GIOIA, Giuseppe Antonio
Lucinda Spera
Nacque a Ferrara probabilmente nella seconda metà del XVII secolo. Risale al 1687 l'adozione del cognome Gioia, in seguito alla morte di un Alfonso, [...] F., in quello stesso anno e senza lasciare discendenti.
Medico, dedito a studi filosofici oltre che letterari, fu membro della colonia ferrarese dell'Arcadia (fondata nel 1699) col nome di Fedrio Epicuriano. Fu un ammiratore di G. Chiabrera, definito ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] Nord, valicò le Alpi al Gran San Bernardo, percorse la valle del Reno e forse discese il fiume per raggiungere Enrico III a Colonia. Da qui si recò ad Aquisgrana, Liegi, Treviri e infine a Toul. Il pontefice lanciò un ampio appello per il sinodo da ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] sulle quali si baserà il primo commissario civile della colonia, l'on. Ferdinando Martini, per la nuova contrattazione commerciale degli Arussi e l'importanza economica di Lugh, in Rivista delle colonie, XVII (1943), 5, pp. 414-424; G. Vedovato, Gli ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] negativo e gli procurò un bando per debiti che lo costrinse a espatriare, intorno al 1680.
Il G. emigrò nella numerosa colonia veneziana di Bruxelles dove, con l'aiuto dei parenti rimasti in patria e di alcuni amici trasferitisi all'estero come lui ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] ), ibid. 1896.
A un anno da Adua, dopo che il 26 ott. 1896 la pace di Addis Abeba aveva salvato la colonia lasciando impregiudicata la sua natura e la sua estensione, e mentre si alternavano idee di abbandono, progetti di riscosse militari e piani ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] milanesi del Quattrocento, in Arch. stor. lombardo, s. 3, X (1898), pp. 42-46; G. Ludwig, Contratti fra lo stampador Zuan di Colonia ed i suoi socii e inventario di una parte del loro magazzino, in Miscellanea di storia veneta edita per cura della R ...
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FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] perciò tanto più significativa la presenza di liriche del F. in tutte le suddette antologie.
La funzione conservatrice della colonia genovese risultò evidente anche sul piano poetico, quando essa rintuzzò le critiche che L.A. Muratori aveva mosso al ...
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GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] transoceanici consentì al G. di stringere forti legami con la Corona portoghese, che sovraintendeva a tutti i commerci con le colonie. Nel 1533 ottenne così da Giovanni III una patente che gli concedeva ampi privilegi, simili a quelli di cui godevano ...
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EBER, Federico
Anna Modigliani
A questo tipografo di origine tedesca, attivo a Perugia tra il 1477 e il 1479, veniva attribuita fino a tempi piuttosto recenti soltanto la fase iniziale di un'unica edizione, [...] vivo dell'attività tipografica dello Eber. Si tratta di un compromesso, stipulato in casa di Pietro degli Ubaldi, tra Pietro da Colonia - a suo nome e per conto del suo socio maestro Giovanni - da una parte e tre studenti tedeschi dall'altra: Iacopo ...
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BIANCO (Bianchi; Bianchini Marcantonio), Marco
Paolo Mezzanotte
Architetto romano, detto anche (forse erroneamente) Bianchi da Romano, operante in Milano sicuramente dal 1728 al 1735, intento a dissolvere, [...] fiorito, detto teresiano. Scarsissime le notizie biografiche sul B.: è probabile che a Roma avesse avuto contatti con la colonia e l'arte lombarda, data la somiglianza delle sue invenzioni con quelle dei coevi lombardi. Ma lombardo di nascita non ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...