GASPARINI, Iacopo
Angelo Del Boca
Nacque a Volpago del Montello, presso Treviso, il 23 marzo 1879 da Giovanni e da Melania Gardin. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza, entrò a far parte dell'amministrazione [...] anni, durante i quali esercitò un'influenza benefica sulla colonia, provata dai due terremoti del 1921 e che, sul il G. e Yaḥya firmarono un patto di amicizia che il ministro delle Colonie, P. Lanza di Scalea, non esitò a definire, in una lettera a ...
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POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] residente della regione del Gasc e Setit, una delle zone più turbolente e dai confini più incerti e contestati della colonia, carica che mantenne per circa sei anni interrotti da più brevi reggenze del commissariato del Barca ad Agordat. Nel 1905 ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] il Perticari, fin dai primi anni del secolo, era divenuto amico di Bartolomeo Borghesi (Campana, p. 701). Tra le colonie o "catecie" (dal greco katoikíai)dell'Accademia Rubiconia Simpemenia dei Filopatridi, fondata nel 1801 a Savignano per iniziativa ...
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BARSOTTI, Carlo
Howard R. Marraro
Nacque il 4 genn. 1850 a Bagni di San Giuliano (ora San Giuliano Terme), presso Pisa, da Giulio, agricoltore, e da Rosa Pannocchia. Emigrò a New York nel 1872,e tentò [...] assai severe alla persona del B., e più in generale richiamò l'attenzione dell'opinione pubblica italiana sui problemi della nostra colonia a New York. Le accuse mosse al B. soprattutto da G. Preziosi ne L'Italia all'estero portarono ad un processo ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] possesso del territorio di Asmara (Hamasen) e di quello dei Bogos. Si trattava dunque di estendere pacificamente il territorio della colonia e di avere un vassallo nel Tigré, riconosciuto dallo stesso negus; in seguito si sarebbe visto il da fare. Il ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] del 1169 a Bamberga il Barbarossa fece eleggere re il figlio minore, che nell'agosto successivo fu incoronato dall'arcivescovo di Colonia. E. compare nei diplomi dei padre come testimone a partire dal 1173, ma per il resto non si sa quasi nulla ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] l'opera di riforma interna degli Ordini mendicanti, assai scaduti sul piano disciplinare.
Il 15 giugno 1624 il C. giunse a Colonia e presentò le credenziali ai vescovi e al Senato, che lo accolsero con grande favore. In breve riuscì ad espellere i ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] in notevole misura ad essa la scelta che Clemente X fece del B. il 21 luglio 1670, per l'importante nunziatura di Colonia. In questa occasione Clemente X creò il B. arcivescovo di Tessalonica.
La regione del Reno, negli anni tra la pace di Aquisgrana ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] dal B. in Anversa furono parzialmente riprodotti gli errori formali che già figuravano nella ristampa curata dal Chigi a Colonia, sicché i giansenisti avanzarono contro i gesuiti l'accusa di aver falsificato il documento pontificio.
Inviata la bolla ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] alla carriera ecclesiastica nel seminario di Albano. Rivelò presto una discreta sensibilità letteraria e nel 1781 fondò una colonia arcadica nella sua città. L'anno seguente si trasferì a Roma presso Luigi Braschi Onesti, duca di Nemi, studiò ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...