ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] . lomb., LXXX (1954), pp. 233-36. La prima edizione delle Porrettane è un incunabolo bolognese dei 1483 stampato da Enrico di Colonia; la più autorevole ediz. moderna è quella a cura di G. Gambarin (Bari 1914) che riproduce l'autografo del 1478 (in ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] Aires, furono retti fino al 1591 con il sistema degli adelantados, poi con quello del governatorato. Solo nel 1602 la colonia ottenne dalla Spagna il primo permesso di esportazione, che ne favorì lo sviluppo. Nel 1776 fu elevata a vicereame del Río ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] italiana fu caratterizzato da ingenti opere pubbliche, strade soprattutto, mentre fallì il piano di insediare un milione di coloni. Nel 1941 la rapida disfatta delle forze italiane in tutta l’Africa orientale a opera delle forze inglesi consentì ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] dell’America Latina, la storia letteraria si apre con le cronache della conquista e le descrizioni della vita nella nuova colonia. Massimo esempio ne è El carnero (1636) di J. Rodríguez Freile, narrazione a metà strada tra il documento storico e ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] tutto il paese provocando centinaia di vittime. Particolarmente grave fu la situazione verificatasi a Timor Est (➔), ex colonia portoghese annessa unilateralmente dall’I. nel 1976, dove i moti indipendentistici e la loro repressione costarono la vita ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] da Enrico di Brunswick (che, lui solo, promise l'invio di rappresentanti al concilio), a Paderborn e a Münster, a Colonia e a Treviri. L'ingrato viaggio proseguì verso i Paesi Bassi e la Fiandra, con un subitaneo progetto di diversione scandinava ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] ). Fallito il compromesso, Sforza e De Gasperi si orientarono verso il principio della piena e totale indipendenza delle colonie italiane; ciò suscitò reazioni da parte degli Inglesi, preoccupati per i riflessi che queste decisioni potevano provocare ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] arti..., 1824, XIII, nn. 37 pp. 3-23; 38 pp. 1-20; 39, pp. 16-38; Storia e descrizione della cattedrale di Colonia, e ricerche sull'architettura delle antiche cattedrali..., 1824, XVI, n. 47, pp. 43-67; Della pittura in porcellana, 1825, XVII, n. 50 ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] risposta, cit.). Comunque della fama raggiunta dal C. fanno fede i riconoscimenti ottenuti: già accolto in Arcadia, nella colonia Parmense, col nome di Egerindo Criptonide, nel 1752 era diventato socio dell'Accademia degli Agiati di Rovereto col nome ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] alle persecuzioni del governo francese: qui ottenne libertà di professione e ricevette una buona accoglienza, in particolare dalla colonia italiana, tanto che il 3 maggio gli fu concessa la cittadinanza. Iniziò subito a stringere contatti con ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...