Prelato (Velletri 1585 - Roma 1671). Cameriere segreto di Paolo V e maggiordomo di Urbano VIII, dal 1627 cardinale, fu inviato (1635) a Colonia come mediatore di pace, ma senza successo. Fu poi legato [...] di Ferrara, prefetto di varie congregazioni, vescovo di Albano (1653-63), Sabina (1663-66), Porto (1666-71) e vicario di Roma sotto cinque papi ...
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Calvinista (La Margelle, Borgogna, 1534 - Montrichet, Vaud, 1613). Con altri tredici ginevrini partecipò al tentativo francese di N. Villegagnon di fondare una colonia ugonotta nell'attuale baia di Rio [...] de Janeiro (1556); ritornò (1558) in Europa e, divenuto pastore calvinista al Montrichet, trasse dalla sua esperienza americana una Histoire d'un voyage fait en la terre du Brésil (1577), che è una delle ...
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Ecclesiastico tedesco (Ahaus 1369 - Münster 1439), vicario del duomo di Münster, propagatore (1401) e organizzatore a Münster e in altri centri (Osterberg, Osnabrück, Colonia, Wesel) del movimento dei [...] "Fratelli della vita comune", dei quali, insieme con Gerson, difese nel concilio di Costanza il regime di vita non monacale ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] Chisone. L’emigrazione nel pinerolese tra ’800 e ’900, Cantalupa 2006, p. 43.
6 J.P. Baridon, Abrégé de l’Histoire de la Colonie Vaudoise, a cura di S. Rivoira, BSSV, 204, giugno 2009, p. 167.
7 Ibidem, p. 218; il riferimento è al noto verso della ...
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Teologo irlandese (Thomond 1586 - Roma 1641). Francescano (1607), prof. di teologia e filosofia al collegio irlandese di S. Antonio a Lovanio, poi a Colonia, nel collegio di S. Francesco, nel 1619 fu chiamato [...] a Roma per redigere con L. Wadding gli Annales Ordinis Minorum. Fra le sue opere teologiche, importanti i Commentarii in l. IV Sententiarum (1639), in difesa dello scotismo ...
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Canonico regolare agostiniano (Tongeren 1470 circa - Leida 1540); prof. alla facoltà delle arti (1491) e quindi in quella di teologia (1509) dell'univ. di Colonia maestro di J. Eck. È noto soprattutto [...] per il suo intervento, nella polemica sui libri ebraici, contro il Reuchlin (Articuli sive propositiones de iudaico favore, 1512), per cui fu attaccato da U. von Hutten ...
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Teologo, detto Doctor exstaticus (Rickel, Liegi, tra il 1402 e il 1403 - Roermond 1471). Ottenne nel 1424 il titolo di maestro delle arti a Colonia e in seguito entrò nella certosa di Roermond. Nei suoi [...] scritti si riallaccia ai mistici tedeschi e allo Pseudo-Dionigi. Nelle sue prime opere filosofiche e teologiche seguì il tomismo, ma in seguito se ne staccò in molti punti. Combatté i nominalisti e criticò ...
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Domenicano (Saint Pieters Leeuw, Bruxelles, 1201 - Lovanio 1270 o 1272). Dei canonici regolari (1217), entrò poi nell'ordine domenicano (1230) e fu allievo, a Colonia, di Alberto Magno; passò poi a Parigi, [...] ove studiò quattro anni, quindi a Lovanio, ove insegnò e fu sottopriore. Scrisse varie vite di santi che gli assegnano un posto di rilievo nell'agiografia del sec. 13º, specie nel campo della biografia ...
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Mistico domenicano (m. tra il 1347 e il 1351), della nobile famiglia dei Vlagge; verosimilmente discepolo di Eckhart è da identificarsi con l'omonimo priore di Colonia (1318), dove predicò (1304-27). Ne [...] restano Prediche, di profondo acume speculativo ...
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Mistico francescano (n. in Brabante inizio 15º sec. - m. Malines 1477). Dai Fratelli della vita comune (1445) passò ai frati minori (1450), e fu provinciale di Colonia (1470) e superiore a Malines (1473). [...] Tre dei suoi scritti (Soliloquium divini amoris; Directorium contemplativorum; Eden seu Paradisus contemplativorum) furono pubblicati da D. Lober col titolo Theologia mystica (1538); questa, messa dapprima ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...