Famiglia nobile; il capostipite fu Giovanni (m. 1316), notaio in Barletta, decorato della dignità cavalleresca (1289), in seguito conestabile di Lucera dove aveva contribuito alla distruzione della colonia [...] saracena. Il figlio Nicola (secc. 13º-14º) sposò poi la contessa Giovanna d'Altamura, accrescendo così il patrimonio feudale della famiglia. I figli di Nicola, Giovanni, Pietro, Ludovico e Matteo, impegnati ...
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Funzionario coloniale spagnolo (n. 1682 - m. 1736), governatore di Buenos Aires, e quindi di tutte le province platensi, dal 1717 al 1734. Fu attivo soprattutto contro i Portoghesi, i quali dalla Colonia [...] spagnole. Nel 1724, a capo di forze provenienti dal Paraguay e dal nord dell'Argentina, Z. assediò la Colonia, e nel dic. 1726 fondò Montevideo; con l'occupazione, la Banda Oriental (l'attuale Uruguay) venne a gravitare politicamente verso Buenos ...
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GRAVISCA
Mario Torelli
(gravisce, XVII, p. 769)
Ricordata soprattutto da fonti geografiche (Plinio, Nat. hist., iii, 51; Mela, ii, 4, 72; Tolemeo, iii, 1, 4; Strabone, v, 225-26; Itiner. Marit., p. [...] Clementino nel secolo 18°.
Dal 1969 al 1979 vi sono stati condotti scavi archeologici che hanno messo in luce ampi tratti della colonia romana e soprattutto resti di un insediamento etrusco, vissuto tra la fine del 7° secolo a.C. e gli inizi del 3 ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] .
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne profondamente lo sviluppo urbano. La città romana venne compresa in un perimetro quadrangolare, circondato da mura ...
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Uomo politico (Edwardstone, Suffolk, 1588 - Boston 1649). Convertito al puritanesimo, nel 1623 prese parte all'"accordo di Cambridge", col quale i firmatarî si impegnavano a emigrare nel Massachusetts. [...] governatore di questa colonia, nel giugno 1630 giunse a Salem, stabilendosi poi a Boston. Fu eletto dodici volte governatore, per un ventennio. Conservatore, spirito indipendente, difese tenacemente la causa dell'indipendenza della colonia da lui ...
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Capitale amministrativa della Repubblica di Kiribati, ubicata sull’omonimo atollo corallino (33,7 km2 con 64.000 ab. nel 2018) dell'arcipelago delle Isole Gilbert. Già capitale della colonia britannica [...] delle Isole Gilbert ed Ellice, nel novembre 1943, nel corso della Seconda guerra mondiale, è stata teatro della battaglia di Tarawa, combattuta nell’isola di Betio tra le forze della marina giapponese ...
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Colonizzatore (Stony Stratford, Buckinghamshire, 1590 circa - New Haven, Connecticut, 1658). Agente finanziario del re Carlo I a Copenaghen, puritano, emigrò con John Davenport e fondò nel 1638 la colonia [...] New Haven, della quale fu eletto governatore (1639). Organizzò la New England Confederation (1643) e nel 1655 compilò con la collaborazione di Davenport il codice noto col nome di Connecticut Blue Laws. ...
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(ingl. Dublin; irl. Baile Átha Cliath) Città capitale dell’Irlanda (1.201.426 ab. nel 2018), capoluogo della contea omonima (922 km2 con 1.187.176 ab. nel 2006, densità 1287 ab./km2). È situata sulle coste [...] città ai danesi e nel 1172 Enrico II ne fece la sede del governo irlandese; ma le immigrazioni di coloni dall’Inghilterra determinarono la resistenza accanita degli indigeni, culminata il lunedì di Pasqua del 1209 nell’eccidio della classe dominante ...
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Scrittore e uomo politico italiano (Firenze 1841 - Monsummano, Pistoia, 1928). Giornalista e insegnante, partecipò alla vita politica come militante dei liberali di sinistra: fu deputato, due volte ministro, [...] Dalle sue esperienze coloniali nacquero gli scritti: Nell'Africa italiana, 1891; Cose africane, 1896; Relazione sulla colonia Eritrea, 1913. E tante esperienze giovarono largamente allo scrittore, testimone e documentatore acuto e arguto del proprio ...
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Storico latino, nato in Antiochia da famiglia greca, forse tra il 332 e il 335 d. C. Divenuto aiutante del magister equitum Ursicino, lo seguì a Milano, a Colonia, in Gallia, alla corte imperiale di Sirmio, [...] e partecipò alle guerre contro i Persiani; salvatosi dall'assedio di Amida (359), quattro anni dopo seguì l'imperatore Giuliano in una nuova campagna contro i Persiani. Lasciate quindi le armi, visitò ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...