GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] più valenti e valorosi.
Nel 1510 G. fu particolarmente presente sui fronti di guerra più significativi: a Montagnana, colonia veneziana nel Polesine (al comando di dieci stradiotti), Marostica, Bassano (dove catturò, con il conte Piero Monochovich ...
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GIORGI, Eugenio
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Lucca nel 1817 da Girolamo e da Agata Bartoloni Saint Omer.
Non si hanno notizie sulla sua infanzia e sui suoi studi. Si sa comunque che nel 1838 conseguì [...] successivo, divenne ispettore straordinario degli stabilimenti carcerari toscani, ottenendo anche la carica di commissario straordinario alla colonia penale di Pianosa.
Con l'annessione della Toscana al Piemonte e la successiva costituzione del Regno ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 sett. 1470 da Piero di Giovanni e da Ginevra di Bernardo Fantoni.
L'attività economica prevalente della famiglia era stata durante tutto il sec. [...] , Missive, 88, c. 49; 95, c. 42; 97, c. 12v; Manoscritti, 388, ad vocem; Catasto, 1014, c. 145; B. Varchi, Storia fiorentina, Colonia 1721, pp. 32, 458; I. Pitti, Istoria fiorentina, in Arch. stor. ital., s. 1, I (1842), p. 137; I. Nardi, Istorie di ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] C. Federici-G. Balbi, Viaggi alle Indie orientali, a c. di O. Pinto, Roma 1962, pp. 103, 223, 307 n., 364; Tesoro Politico, I, Colonia 1598, pp. 515-517, 519; T. Boccalini, Ragguagli.. e scritti, a c. di L. Firpo, III, Bari 1948, pp. 318, 513, 562; P ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] bolla Etsi iam diu del 27 sett. 1824 i cattolici del Sudamerica alla fedeltà al re, una volta che le colonie ebbero raggiunta l'indipendenza si trovò un modus vivendi che consentì alla Chiesa di provvedere autonomamente a una gerarchia ecclesiastica ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] di Buenos Aires, città cui rimase sempre legato anche per i vincoli familiari, il M. si adoperò in aiuto della colonia italiana, avversata da un clima poco favorevole: consigliò di accrescere il numero dei consoli, che al tempo erano soltanto quattro ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] , dove il G. arrivò alla fine del giugno 1578, si era stabilita, almeno dalla fine del secolo XV, una importante colonia di mercanti fiorentini.
La bozza per il trattato commerciale aveva al primo punto la reciproca promessa di non aggressione ed ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] Parigi, fu infatti nominato responsabile di un settore nevralgico come l'organizzazione, sul quale riferì al IV Congresso del partito (Colonia, 14-21 apr. 1931). Confermato membro del comitato centrale e dell'ufficio politico, nel 1933 fu designato a ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] , il 26 maggio 1474, Caffa, sul Mar Nero. Benché pagasse dal 1453 un tributo al sultano, la città era ancora colonia genovese, e vi risiedeva un console veneziano, presso il quale il C. incontrò Paolo Ognibene, inviato da Venezia come ambasciatore ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] e di Venloo, che cedette all'assedio (29 giugno 1586).
Subito dopo il C. fu inviato in aiuto dell'arcivescovo di Colonia partecipando all'assedio di Neuss. Il suo reggimento, attestato sul lato del Reno, fu sorpreso nella notte da una sortita degli ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...