Monaco e cronista (n. 825 circa - m. Fulda 888). Dopo la morte del suo maestro Rodolfo fu a capo della scuola monastica di Fulda; passò poi a dirigere la scuola vescovile di Colonia, chiamatovi dall'arcivescovo [...] Guntero. Delle sue opere si ricorda la continuazione della Translatio del corpo di s. Alessandro, figlio di s. Felicita, da Roma a Wildeshausen (in cui unisce a importanti notizie storiche racconti miracolosi), ...
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Comune della prov. di Messina (67,1 km2 con 4190 ab. nel 2008). Il centro è posto a 675 m s.l.m. sulle pendici settentrionali dei Monti Nebrodi.
Fu fondato da una colonia lombarda all’epoca normanna e [...] conserva un dialetto gallo-italico ...
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Raleigh, sir Walter
Avventuriero inglese (Hayes, Devon, 1552-Londra 1618). Favorito della regina Elisabetta I, organizzò alcune spedizioni per la colonizzazione dell’America. Nel 1584 fondò nel N del [...] continente una colonia che nominò Virginia in onore della sovrana, ma l’insediamento fallì. Successivamente promosse una serie di spedizioni in America Meridionale, che si rivelarono ancora sfortunate. Salito al trono Giacomo I Stuart, cadde in ...
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ecista
Nell’antica Grecia, capo di una spedizione coloniale. L’e., in genere di famiglia nobile o regia, partiva verso la nuova terra dopo aver consultato un oracolo. Di regola, quando una colonia voleva [...] fondare una sottocolonia, chiedeva l’e. alla madrepatria. Nella più alta antichità, molti degli e. sono figure mitiche, scelte per tradizione locale o familiare di culto o per tarda derivazione eponima ...
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VILLÈLE, Jean-Baptiste-Séraphin-Joseph, conte di
Uomo politico francese, nato a Tolosa il 14 aprile 1773, morto ivi il 13 marzo 1854. Discendente da una famiglia aristocratica, ufficiale di marina in [...] colonia e proprietario fondiario nell'Isola della Riunione nel 1807, in Francia, fu eletto sindaco di Morvilles. La restaurazione gli permise di spiegare liberamente i suoi sentimenti di conservatore e di realista. Sindaco di Tolosa (luglio 1815) e ...
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I principi che eleggevano l’imperatore del Sacro Romano Impero. Nel 13° sec. erano 7: 4 laici (conte palatino del Reno, duca di Sassonia, margravio di Brandeburgo, re di Boemia) e 3 ecclesiastici (arcivescovi [...] -Lüneburg. Ritornarono 8 nel 1777 con la creazione dello Stato del Palatinato-Baviera. Nel 1803 gli arcivescovi di Colonia e Treviri cessarono di essere elettori e la dignità elettorale dell’arcivescovato di Magonza passò al vescovo di Ratisbona ...
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(o Sardica) Antica città romana, sul luogo dell’odierna Sofia. In origine villaggio trace, fu occupata nel 29 a.C. da M. Licinio Crasso ed elevata da Traiano (2° sec.) al rango di colonia, sviluppandosi [...] col nome Ulpia Serdica come centro fortificato e mercato. Con Aureliano divenne capitale della provincia Dacia Mediterranea. Concilio di S. Convocato nel 343 o 344 dagli imperatori Costante I e Costanzo ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] francese a Roma. Uomo di vasta cultura e di molteplici interessi, fu in dimestichezza con il mondo intellettuale romano e grande amico di V. Monti, che, anche in momenti difficili, non gli nascose mai ...
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FILIPPO DI SVEVIA, RE DI GERMANIA
BBernd Schütte
F., ultimogenito dell'imperatore Federico I Barbarossa e della moglie Beatrice di Borgogna, nacque in Italia settentrionale intorno al 1177: il nome [...] , il langravio Ermanno di Turingia, re Ottocaro I di Boemia e i grandi feudatari del Basso Reno, capeggiati da Adolfo di Colonia e dal duca Enrico I di Brabante, nel 1204 si schierarono a fianco di F. (ovvero furono costretti ad assoggettarsi) e ...
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(o Sussa; arabo Sūsah) Città della Tunisia (173.047 ab. nel 2004), capoluogo del governatorato omonimo (2621 km2 con 590.400 ab. nel 2008), situata nella parte meridionale del Golfo di Hammamet. Molto [...] fenicia, quartier generale di Annibale prima della battaglia di Zama (202 a.C.). Traiano la elevò a colonia; fiorì nell’età degli Antonini e dei Severi, ma era certo ancora importante alla fine del 3° sec. d.C., quando fu nominata da Diocleziano ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...