Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] (alla Scuola sindacale della Sorbona), alla "Dante Alighieri" di Tunisi e in quasi tutte le capitali d'Europa e delle colonieitaliane all'estero.
Il D., che non aderì alla Repubblica di Salò, morì a Roccacerro (Tagliacozzo) il 3 giugno 1944 durante ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] dedicata al raid automobilistico Milano-Tripoli-Mogadiscio, effettuato dal L. con una Alfa Romeo, attraverso le ex colonieitaliane.
Il 23 sett. 1951 il L., accompagnato da un operatore cinematografico, iniziò una nuova trasvolata, promossa dal ...
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CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] , assaiindicativo, di Africa romana (Milano 1928). Una visita all'estero, ma sarebbe meglio specificare col C. una visita alle colonieitaliane e a quelle che lo erano state con l'antica Roma; non mancano, come è facile immaginare, tutti i canoni ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] il G. preferì indirizzare la sua attenzione, più che sulla questione ebraica, sui problemi che la nuova colonia poneva agli Italiani circa i rapporti con le popolazioni indigene.
Egli sostenne la necessità per il fascismo di combattere il meticciato ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] e a Bruxelles, dove fondò le Camere di commercio italiane, e col libro Gliitaliani all'estero (Roma 1887), cui seguì, negli anni 1894-95, la direzione della rivista L'Italia nelle colonie. Dei problemi coloniali si occupò pure nei volumi L'abolizione ...
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ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] presso Niccolò Jenson, oppure con il suo compatriota Giovanni da Colonia - egli iniziò nel 1474 ad operare in prima persona commercio, mantenendo rapporti di affari in moltissime città italiane e straniere: Brescia, Ferrara, Firenze, Forli, Genova ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...