Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] futuro, e l’uso dell’indicativo con varie congiunzioni in luogo dell’imperativo.
In C. esistono colonie linguistiche albanesi (alcune decine), greche e una francoprovenzale (Guardia Piemontese).
Duca di C. Titolo del principe ereditario del Regno di ...
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(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] ai Lidi poi ai Medo-Persiani (547 a. C.) che sottoposero le colonie fondate dai Greci sulle coste occidentali a un duro dominio. Nella prima metà del 5° sec. i Greci d’Asia, in seguito alle vittorie della madrepatria sui Persiani, poterono essere ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] dalla media età del Bronzo (14° sec. a.C.), S. fu fondata nel 734-33 a.C. da colonigreci di Corinto nell’isola di Ortigia. La città fondò presto colonie nell’interno della Sicilia, tra cui Acre, la più antica. Nel 6° sec. S. era governata da un ...
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(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] si collega la tradizione della fondazione di Cartagine. Seguirono altre colonie (v. .): a Cipro (dove gli scavi archeologici attestano punico al repertorio fenicio si affiancano notevoli influenze greche.
Lingua
Prescindendo dai testi di Ugarit, che ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] delle curvature delle orizzontali sul solido che è l'edificio templare greco e con l'invenzione dello scorcio (obliquae imagines di Plinio) successiva sottomissione a Roma. Deduzioni di colonie e annessioni modificano sensibilmente il quadro culturale ...
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(XIV, p. 174; App. IV, I, p. 717)
In base ai dati ottenuti con gli scavi si può concludere che la fondazione della colonia avvenne sulla collina di Policoro, dove in più punti sono stati messi in luce [...] Lo spazio urbano viene diviso geometricamente alla maniera delle città greche dell'epoca in cui i quartieri sulla collina hanno la Artemide) è tra i più copiosi e sicuri tra le colonie del Golfo di Taranto. All'infuori dei monumenti sacri conosciuti ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] la rifondazione di Nea Smyrne.
Seleuco I fondò Seleucia sul Tigri vicino a Babilonia, come capitale orientale del regno, trasferendovi colonigreci e babilonesi (Paus., I, 16, 3; Strab., XVI, 1, 5). La città fu impiantata su un'area enorme (550 ha ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] età ellenistica secondo gli schemi propri del teatro di tipo greco: la cavea è maggiore del semicerchio ed è appoggiata a appare più determinante nella città costiera di Phaselis, fondata peraltro da coloni rodi all'inizio del VI sec. a.C. e dotata di ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] seconda metà del VI secolo (dal 540-530 ca.) progressivamente anche nelle colonie di Magna Grecia e di Sicilia si diffuse la pratica di emettere moneta. Nelle colonie poste sul versante ionico fu prevalente la coniazione di uno statere d'argento ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] “orologio solare” – assume un nuovo assetto a pianta circolare, per influenza degli ekklesiasteria greci (impianto analogo ebbero gli edifici delle colonie latine di Fregellae, Cosa, Paestum): è questo uno dei primi interventi che porteranno alla ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...