Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] casi molto limitati, poiché, come tramandano le fonti greche, sembra che di regola le vie achemenidi non una torre di guardia presso Dunhuang, scritte da membri delle colonie di mercanti sogdiani della Cina occidentale e databili al primo decennio ...
Leggi Tutto
Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] Età del Bronzo e quella del Ferro fino ai primi contatti con gli immigrati greci.
Non è certo donde provenissero né di che ceppo fossero i fondatori della coloniagreca, poiché le notizie vaghe od oscure degli scrittori antichi mal s'accordano fra ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] , ma divenne un casus belli.
L’esercito romano nel 218 a.C. sbarcò a Emporion (Ampurias), sede di un’antica coloniagreca, al comando di Publio e Gneo Scipione; ma i due generali, rappresentanti di un’illustre famiglia, trovarono la morte nel ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] . Un pretesto per l’intervento delle truppe spedite dall’Urbe fu fornito dal pressante appello di Marsiglia, l’antica coloniagreca di Massilia (fondata su queste coste dai Focesi), florida commercialmente e culturalmente ma debole dal punto di vista ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] . Country-houses. Statua di Cirene: Ghislanzoni, Notiz. arch. Colonie, 1916, p. 105; Mariano, Rend. Lincei, 1915, p figg. 12, 37, 41, 55.
Bibl: Fonti: Testi in L. Laurenzi, Ritratti greci, Firenze 1941, nn. 103-110, 122, 132, 138, 341, 388; elenco ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] della Puglia (la messapica, la peucezia e la daunia), cui concorre in misura non lieve la presenza della coloniagreca di Taranto. È opportuno, a questo punto, indicare brevemente le caratteristiche culturali della Iapigia nella prima età del ...
Leggi Tutto
Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] ) in un momento anteriore agli inizî della colonizzazione greca in Occidente, consente di ipotizzare una frequentazione greca, di matrice diversa da quella che creò le colonie, con fini esclusivamente di traffico.
A Pontecagnano le importazioni ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] gli empori di Naukratis e di Daphne, sul Delta del Nilo. Attorno al 630 coloni venuti da Thera fondavano Cirene.
In Grecia si assiste d’altra parte alla concentrazione di territori, più o meno sottomessi a singole città: l’Etolia, l’Acarnania ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] Grecia propria e nelle colonie dell'ovest, più pronto a formularsi sistematicamente; lo ionico, nelle colonie quanto categoria astratta, senza tempo e senza luogo. Nella vicenda greca è un momento intensissimo: liberato dall'idea che abbia dato ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] terreno coltivabile fu all'origine dello sviluppo delle colonie del Mar Nero e della Sicilia, dalle (1983), pp. 920-42; M.-C. Amouretti, Le pain et l'huile dans la Grèce antique. De l'araire au moulin, Paris 1986; M.S. Spurr, Arable Cultivation in ...
Leggi Tutto
colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...