Modo di trattare i popoli della Valdichiana ribellati.
Andrea Matucci
Circostanze di redazione
Nei primi giorni del giugno 1502 Vitellozzo Vitelli, condottiero al servizio di Cesare Borgia, detto il [...] sono lasciate in piedi le mura e non si sono mandate colonie di nuovi abitanti. Il bersaglio teorico della polemica è la certo che «non ha mai disegnato fare fondamento in su amicizie italiane». Resta a «vedere» se adesso è per lui il momento più ...
Leggi Tutto
TOLOMEI, Ettore
Mariapia Bigaran
– Nacque il 16 agosto nel 1865 a Rovereto, città asburgica al confine italiano, da Tolomeo e da Olimpia Tomasi di Serravalle, entrambi provenienti da famiglie di tradizione [...] esponenti governativi, tra cui il ministro per le Colonie Ferdinando Martini; si gettò con frenetico attivismo nella vita, cit., p. 385), osservò a proposito dell’occupazione italiana dell’Alto Adige dopo la vittoria, ma all’entusiasmo si affiancarono ...
Leggi Tutto
commercio
Giulia Nunziante
Dal baratto al commercio via Internet
Per commercio si intende l'acquisto e la vendita di merci e di servizi in cambio di denaro. Nella sua accezione più ampia, il commercio [...] l'autonomia politica raggiunta da quasi tutte le ex colonie e il regime favorevole dei cambi sono stati fattori europea rappresenta la principale area di provenienza delle importazioni italiane (circa 57%) e di destinazione delle merci nazionali ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'incontro con Roma
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo le prime esperienze e i primi scontri del III secolo a.C., Roma, [...] sue truppe il breve tratto di mare che separa le coste italiane da quelle della penisola balcanica. Da quella data allo scontro non soltanto ingrandito la loro città, ma anche dedotto colonie in quasi settanta posti diversi” (SIG 543).
La missiva ...
Leggi Tutto
MARTORELLI, Giacomo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Napoli il 10 genn. 1699, ultimo di quattro figli, da Tommaso e Orsola de Vivo, «onesta gente e bastantemente di beni di fortuna fornita» (Orlando, p. 5). [...] Dell’antiche colonie venute in Napoli ed i primi si furono i Fenici (Napoli 1764) e Dell’antiche colonie venute in Strazzullo, 1993-94, p. 308). L’adozione della lingua italiana da parte di Genovesi nelle lezioni universitarie provocò la reazione ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] 5 maggio 1895 fu assegnato alla testa dell'Ufficio per la Colonia Eritrea e i protettorati. Alla caduta di Crispi, però, un periodo e di un centro che furono tra i massimi della nuova vita italiana" (Dossi, Opere, II, p. XI; cfr. anche P. Levi, Pei ...
Leggi Tutto
COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] per le famiglie dei dipendenti (premi di natalità, colonie estive per i figli, borse di studio); alcune associazioni la presidenza del Comitato provinciale veneziano della Croce rossa italiana (1964-1976). Venne insignito del cavalierato del ...
Leggi Tutto
CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] spirito pratico, quando nel 1847 il IX congresso degli scienziati italiani a Venezia gli affidò la sezione di "agronomia e l'indole, i vincoli, i buoni effetti di quelle colonie manifatturiere, che per la vita tranquilla, previdente, ordinata, ...
Leggi Tutto
FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] gli fu conferita l'abilitazione definitiva a insegnare lettere italiane nelle scuole tecniche, normali e magistrali del Regno. I [1877], 3) del Tennyson Voce dei morti, in Excelsior-Colonie alpine per la cura, Verona 1899.Alla fine di giugno del ...
Leggi Tutto
SULLAM, Angelo
Laura Brazzo
SULLAM, Angelo. – Nacque a Venezia il 15 maggio 1881, quartogenito di Benedetto e di Giovannina Levi.
Crebbe con i fratelli più grandi – Guido Costante (v. la voce in questo [...] Alienandosi la simpatia delle popolazioni ebraiche delle colonie, sosteneva Sullam, l’Italia si alienava , f. 1, Gli ebrei d’Africa e del Levante e la politica italiana. Memoriale di Angelo Sullam per Luigi Luzzatti, marzo 1914) – definirono le linee ...
Leggi Tutto
colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...