DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] con il privato presso i Romani, ibid. 1893; Le colonie dei Romani, Spoleto 1897) non fu, tuttavia, raccolto , Napoli 1954, p. 137; P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana nel sec. XIX, Milano-Napoli 1962, p. 85; Id., Lo studio dell'antichità ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] di alcuni tra i periodici più rappresentativi della cultura italiana di fine Ottocento e, con particolare assiduità, della Riforma fondar speranze eccessive sul mercato internazionale o sulle colonie", erano i lineamenti del progetto del C ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] negative, rivolse la sua attenzione all'America Latina, dove si trovavano, specialmente in Argentina, numerosissime colonie di emigrati italiani, da lui ritenuti potenziali consumatori di prodotti della madrepatria. Perciò nel marzo 1886 inviò un ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] studiato con il ministro delle Colonie G. Colosimo, rimasto poi in Italia, un piano d'azione che potesse in qualche modo salvare il programma coloniale italiano elaborato durante la guerra. Ma le richieste italiane, che vennero discusse nelle quattro ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] collegio di Cagli. Fu il maggiore artefice della legislazione italiana contro la malaria, il cui nucleo fu essenzialmente costituito per la situazione igienica e sanitaria delle colonie, alle quali apportò enormi vantaggi soprattutto attraverso ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] di collaborazione e di amicizia lo legavano a molti studiosi italiani e stranieri, da F. Sclopis a M. Amari, da colonie e dei dinasti liguri d'Oriente, dalle grandi collezioni private alle raccolte pubbliche indagate dal D. in varie città italiane ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] a quelle terre che gli valsero la nomina a socio d'onore della Società geografica italiana. Presentò pure un rapporto al ministero delle Colonie, sostenendo che non sarebbe stato opportuno accettare, col trattato di Versailles, la parte dell'Oltre ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] accademia si traduceva nella moltiplicazione delle sue "colonie" (ne vennero "dedotte" quaranta nel ., Parma 1970;E. Esposito, C. G. M., in Diz. critico della letter. italiana, I, Torino 1973, pp. 640-643; S. Baldoncini, L'Otthoboniana, Accad. romana ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] diario eritreo, Firenze 1947, passim; E. De Leone, Le prime ricerche di una colonia e la esploraz. geografica,politica ed economica, Roma 1955, ad Ind.; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa Orientale dall'Unità alla marcia su Roma, Bari 1976, ad Ind ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] ampliata, ibid. 1821) e la cospicua Storia delle colonie inglesi d'America dalla loro fondazione, fino allo , Della vita e degli scritti del cav. C.G. L., in Biblioteca italiana e Giorn. dell'Istituto di lettere scienze e arti, XII (1845), 36, ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...