CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] e a Bruxelles, dove fondò le Camere di commercio italiane, e col libro Gliitaliani all'estero (Roma 1887), cui seguì, negli anni 1894-95, la direzione della rivista L'Italia nelle colonie. Dei problemi coloniali si occupò pure nei volumi L'abolizione ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] , Misc. XXII, 2, s.n.) avrebbe dovuto diventare il centro e la somma degli altri singoli istituti letterari italiani, e fondare colonie in tutte le regioni della penisola. Nel 1687 per sua cura venne pubblicata un'ampia Miscellanea poetica degli ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] sollecito ed entusiasta propugnatore delle due colonie della Colombaria: quella palermitana, emanazione Accademia nazionale dei Lincei eCorsiniana.I periodici e gli atti accademici italiani dei secc. XVII e XVIII posseduti dalla Biblioteca, Roma 1962, ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] risultava nel CdA della Società per il commercio colle colonie, mentre il figlio Nicola – a partire dal 1894 maggio MCMXI, Cerignola, pp. 9-31; V. Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, vol. 5, Bologna 1935, ad vocem; E. Sereni, Sua Maestà ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] titolare con i fratelli di una delle maggiori industrie tessili italiane, ma Guido e i fratelli Bruno (fisico) e Gillo applicò il medesimo approccio (incrocio e ricombinazione di colonie mutanti) al complesso virus/batterio, ottenendo una mappatura ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] Eritrea, i cui risultati espose al ministero delle Colonie in un volume-relazione (Missione scientifica per l' Scuola superiore, I (1933), pp. 79 s.; U. G., in La Medicina italiana, XI (1930), pp. 735-737; A. Ferrannini, Medicina italica. (Priorità ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] , mentre per quello delle città libere e colonie adottò un criterio geografico. L'iniziativa è . di Corsica, XVI (1940), pp. 354-359; Id., R. C. e le sue "Lettere italiane sopra la Corsica", ibid., XVIII (1942), pp. 241-256; XIX (1943), pp. 35-48; P ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] ad emigrare nella primavera del 1937 ad Asmara, in Eritrea, dove produsse panettoni che vendeva agli italiani stabilitisi nella colonia. Ritornò dall'esperienza africana nell'agosto 1939 ed acquistò un'altra pasticceria ad Alba, mantenendo il ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] 5 maggio 1895 fu assegnato alla testa dell'Ufficio per la Colonia Eritrea e i protettorati. Alla caduta di Crispi, però, un periodo e di un centro che furono tra i massimi della nuova vita italiana" (Dossi, Opere, II, p. XI; cfr. anche P. Levi, Pei ...
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COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] per le famiglie dei dipendenti (premi di natalità, colonie estive per i figli, borse di studio); alcune associazioni la presidenza del Comitato provinciale veneziano della Croce rossa italiana (1964-1976). Venne insignito del cavalierato del ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...