DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] dell'invito a un viaggio "ufficiale" nella colonia, offerto congiuntamente dal governatorato a lui, al degli anni Venti; Id., F. Halbherr e G. D. pionieri delle missioni archeol. italiane a Creta e in Cirenaica, Roma 1984; Id., F. Halbherr e G. D ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] legislatura, membro della commissione permaiiente per l'Estero e le Colonie durante. la XXV e la XXVI e dell'Interno durante fine alle "beghe settarie" e agli intrighi della politica italiana. Fu di conseguenza tra i sostenitori della fusione tra ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] l'Italia in particolare, prima di occuparsi delle colonie, doveva provvedere a incivilire le sue regioni più ), Bari 1955, pp. 215-29; G. Carocci, A. Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 48, 60 s., 112 s., 611 s ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] 1854-56, VII, pp. 156-160; C. Ugoni, Della letteratura italiana nella seconda metà del secolo XVIII, III, Milano 1857, pp. 111-182 276; M. G. Guzzo Arnadasi, Le iscrizionifenicie e puniche delle colonie in occidente, Roma 1967, pp. 83-87, tav. XVII ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] relazioni commerciali stabili tra il Granducato e le ex colonie. Direttamente o tramite il nipote, Francesco Favi, Niccoli Birmingham, dove poté vedere all'opera, tra i primissimi italiani la nuova macchina a vapore a condensatore separato di Watt, ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] 75 e da 65 mm, l'avvio della fabbricazione di mitragliatrici italiane (Fiat Benelli mod. 14 cal. 6,5), la prosecuzione della , delle Finanze, della Guerra, della Marina, delle Colonie, dell'Economia nazionale, delle Comunicazioni, ed il commissario ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Aperte ad istanze civili e politiche (emancipazione delle colonie americane, attriti fra le potenze europee), vi XV (1824), 34, pp. 1-43; F. Ambrosoli, Poesie G.F., in Biblioteca italiana, XXXVIII (1825), pp. 23-26, 331-52; E. Gerini, Di G.F. poeta ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] l'assenso preventivo della Francia e dell'Inghilterra, secondo la tradizionale linea deglì ambienti coloniali italiani.
Alla fine del 1932, il ministro delle Colonie annotava nel suo diario: "Ho portato a Mussolini il progetto per un'eventuale azione ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] - A. D.: due grandi orientalisti, in Riv. delle colonie, febbraio 1943, pp. 127-35; F. Gabrieli, Studi orientali 1964, II, p. 1343; A. M. Cirese, Ermolao Rubieri, in Letter. italiana. I critici, Milano 1969, p. 246; Id., Giuseppe Pitrè, ibid., pp. ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] lasciò presto Parigi. Com'è noto, infatti, nei rapporti fra repubblicani italiani e francesi si passò da una prima fase, in cui le padri pellegrini ai precedenti immediati del conflitto fra le colonie inglesi e la madrepatria; la seconda, dal 5 ...
Leggi Tutto
colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...