CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] C. si tenne il congresso costitutivo della Federazione italiana delle camere del lavoro, cui parteciparono dodici organizzazioni, pubblica, con Gennaro Mondaini, L'evoluzione del lavoro nelle colonie e la Società delle Nazioni (Padova 1931). In uno ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] del sec. XI i Saraceni avevano spesso predato le coste italiane: negli anni 1004 e 1011 avevano causato gravi distruzioni. di Mogêhid. Secondo fonti pisane sarebbero state fondate in Sardegna colonie genovesi e pisane, ma tra le due potenze si giunse ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] Messedaglia e Protonotari e che nel 1874 fu pubblicata in quattro volumi a Milano col titolo Delle colonie e dell'emigrazione d'Italiani all'estero sotto l'aspetto dell'industria, commercio ed agricoltura, e infine con una Statistica illustrata della ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] quel complesso moto di rinnovamento che caratterizzò la cultura italiana del primo quindicennio del secolo XX, e che si Facta del 1922 l'A. partecipò come ministro delle Colonie. In tale qualità, fronteggiò energicamente la ribellione in Tripolitania ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] , VI (1932), pp. 617-630; 707-716, 789-798; Id., A. e la nostra politica coloniale, in Rass. Italiana, XVI(1933), pp. 649-656; Id., Le origini della Colonia Eritrea, Bologna 1934, pp. 14-33 e passim; Id., La missione Maconnen in Italia, in Riv. delle ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] ], I, pp. 1-3). Fu anche direttore della Giurisprudenza italiana.
Tra le opere che meglio manifestano le sue qualità direttive ed Italia, conferitogli su proposta del capo del govemo e del ministro delle Colonie.
Il D. morì a Roma, il 19 nov. 1943.
In ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] con il privato presso i Romani, ibid. 1893; Le colonie dei Romani, Spoleto 1897) non fu, tuttavia, raccolto , Napoli 1954, p. 137; P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana nel sec. XIX, Milano-Napoli 1962, p. 85; Id., Lo studio dell'antichità ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] di alcuni tra i periodici più rappresentativi della cultura italiana di fine Ottocento e, con particolare assiduità, della Riforma fondar speranze eccessive sul mercato internazionale o sulle colonie", erano i lineamenti del progetto del C ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] negative, rivolse la sua attenzione all'America Latina, dove si trovavano, specialmente in Argentina, numerosissime colonie di emigrati italiani, da lui ritenuti potenziali consumatori di prodotti della madrepatria. Perciò nel marzo 1886 inviò un ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] studiato con il ministro delle Colonie G. Colosimo, rimasto poi in Italia, un piano d'azione che potesse in qualche modo salvare il programma coloniale italiano elaborato durante la guerra. Ma le richieste italiane, che vennero discusse nelle quattro ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...