Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] di lingua amerindia. Questa omogeneità può voler dire che furono le popolazioni di origine asiatica, nell'iniziale colonizzazionedelleAmeriche, a passare attraverso quello che viene definito un "collo di bottiglia" genetico. Una riduzione ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] .
Popolazione
Da quando è iniziata la colonizzazione europea la compagine umana dell’O. non ha fatto registrare sensibili del Pacifico, oltre che tra loro, agli scali dell’Asia e delleAmeriche. Le ferrovie, che misurano complessivamente circa 40. ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] Sudafrica (Vansina 1984).
Le mappe sintetiche delleAmeriche, che si riferiscono a popolazioni amerindie, sono più difficili da interpretare. Sui piccoli nuclei sopravvissuti allo sterminio dei colonizzatori europei ha agito in modo determinante la ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] necessità di manodopera interna.
Da allora fino alle soglie della scoperta dell'America la Tratta portò dall'Africa in Europa circa 800 neri in terra brasiliana con gli schiavi che i colonizzatori portoghesi portarono con sé fin dal loro arrivo, ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] dalle opulente comunità Tlingit o Kwakiutl della costa nord-occidentale dell'America Settentrionale (che sfruttavano, tra di grassi, e di altri prodotti vegetali. Con la colonizzazionedelle isole centro- orientali dell'Oceania (XVI sec. a.C. - X sec ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] . ca.), forse il primo vero chiefdom dell'America Settentrionale. Sebbene Poverty Point sia stato considerato dell'Asia sud-orientale. Le evidenze archeologiche indicano in un periodo di quattro-cinque secoli (3600-3200/3100 anni fa) la colonizzazione ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] ultimi due secoli avevano portato alla colonizzazione agricola di aree marginali delle due isole maggiori. I governi giapponesi concorrenza delle importazioni dall’America Settentrionale insieme ad altre colture come quelle della soia e della colza ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] commerciali con l’Asia, prende avvio l’economia capitalistica inglese. Sviluppo delle acquisizioni europee in Africa e colonizzazione francese e inglese dell’America Settentrionale.
1610: espulsione dei moriscos dalla Spagna.
1613: inizia in Russia ...
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Il più piccolo tra i continenti (circa 7.700.000 km2, il 5% delle terre emerse), situato totalmente nell’emisfero australe dal quale deriva il suo nome, grosso modo tra 11° e 40° lat. S e 114° e 154° long. [...] molto più tardi di quello «nuovo», costituito dalle due Americhe. Per lungo tempo si è infatti pensato che l’Australia e costruire le basi dellacolonizzazione; a tal fine risultò importante la ricognizione delle coste delle due isole che formano ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...]
Al Nord lo sfruttamento intensivo delle campagne padane provocato dalla colonizzazione etrusca dello scorcio del 6° sec. organici, ma mentre alcune piante, specie del Nord dell'America e dell'Europa, formano composti a 3 atomi di carbonio, altre ...
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decolonizzazione
decoloniżżazióne s. f. [der. di colònia, con il pref. de-, sul modello del fr. décolonisation]. – Il fenomeno storico della dissoluzione dell’assetto coloniale imposto alla quasi totalità dell’Africa, a buona parte dell’Asia...
colonialismo
s. m. [der. di coloniale]. – 1. Fase moderna della colonizzazione, dal sec. 15° ai nostri giorni: età del c.; evoluzione del colonialismo. In passato il termine è stato usato anche come sinon. di politica coloniale. 2. Il tenere...