Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] probabilmente, si raccoglieva l'acqua sacra di Zeus. In età bizantina, fu costruito sul monte un monastero i cui resti sono economico. In questo momento, dovette avvenire anche la colonizzazione di Salamina, attribuita dalle fonti ad Egineti.
Epoca ...
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MACEDONIA
A. Tschilingirov
(gr. Μαϰεδονία; macedone, bulgaro, serbo-croato Makedonija)
Regione storica della penisola balcanica, che si estende tra la catena dei monti Pirin (Bulgaria), i monti dell'Albania [...] con qualche interruzione, esso rimase solo come nome di un tema bizantino nella zona orientale della penisola, nell'area compresa tra la catena montuosa delle popolazioni originarie, compensata dalla colonizzazione romana, che peraltro determinò una ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] e monili di bronzo e di ferro. Prima di fissarsi quivi i colonizzatori s'erano fermati poco più a S, al Capo Zefirio (oggi , come conserva il nome greco, forse senza mediazione toponomastica bizantina, così è ancora una via che taglia l'area cittadina ...
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VESTFALIA
A.E. Albrecht
(ted. Westfalen)
Regione storica della Germania, che dal 1946 costituisce la parte nordorientale del Land Nordrhein-Westfalen.
Con il nome di Vestfali si indica la stirpe di [...] a quelle di Colonia. Nel corso del processo di colonizzazione, la tipologia dell'edificio 'a sala' vestfalico giunse, pone da un lato entro la pittura sassone-turingia di influenza bizantina (per es. Evangeliario, Goslar, Rathaus; Messale di Semeca ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] la troviamo ancora di una certa importanza commerciale in età bizantina. La città si spostò verso l'interno nell'VIII e 1949, pp. 3 ss.; id., L'errore di Alalia e la colonizzazione di Velia nel responso delfico, in Rass. St. Salernitana, 1962, pp ...
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VLADIMIR
H. Faensen
Città della Russia, posta lungo il corso del fiume Kljaz'ma, a km 175 ca. a N-E di Mosca.
L'altopiano cuneiforme situato nel punto in cui il piccolo fiume Lybed si immette nella [...] si consolidò grazie a un intenso processo di colonizzazione slavo, fino a trasformarsi in una formazione statale prevede sequenze di motivi profani è ricondotto all'arte di corte bizantina (per es. la Cappella Palatina di Palermo). La lode ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] fu ben presto importante e partecipò al vasto movimento di colonizzazione delle consorelle doriche. Lindî erano senza dubbio una parte , larga m 0,85, già adoperata anch'essa in età bizantina come pavimento presso la chiesetta di S. Stefano ed oggi a ...
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Vedi ELORO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELORO (v. vol. iii, p. 322)
G. Voza
Le campagne di scavo che P. Orsi condusse ad E. nel 1899 e nel 1927, ebbero come obiettivo principale, nel 1899, la individuazione [...] rinvenuta in un contesto ricco di ceramica di imitazione, significhi colonizzazione vera e propria o contatto di un mondo indigeno con alternis nomen utrumque ciet".
Resti di una basilica bizantina edificata sul settore orientale della stoà e con ...
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LUSITANIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome, o con quello più proprio di Lusitania et Vettonia, si designò la parte occidentale della provincia repubblicana dell'Hispania ulterior, costituita [...] Scallabis (Santarém), fiorente scalo fluviale sul Tago - già colonizzata da Cesare o dai triumviri (Praesidium Iulium), e degli di Strabone e di Avieno) e dell'età visigota e bizantina, v.: Fontes Hispaniae antiquae, Berlino 1922 e Barcellona 1925, ...
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THRACIA
G. C. Susini
Provincia romana. - Fu l'ultima delle regioni dell'Impero di qua dal Danubio ad essere ridotta a provincia, ciò che accadde solo con Claudio, il quale l'affidò ad un procuratore; [...] diminuzione del numero delle strategie. A Claudio si deve la colonizzazione di Apri, a Vespasiano quelle di Deultum- un attivissimo Th. assunse una importanza militare d'eccezione in età bizantina, quando la sua difesa era necessaria per proteggere ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...