Zuckerkandl, Emil
Anatomista austriaco (Györ 1849 - Vienna 1910). Prof. di anatomia a Graz e poi a Vienna; autore di contributi sulla morfologia delle fosse nasali, dello scheletro facciale, dei denti, [...] del rene) addossato al muscolo quadrato dei lombi, contro lo psoas, e infine inserito sulla parete anterolaterale della colonnavertebrale. Fra i muscoli menzionati e la fascia di Z. si dispone lo strato celluloadiposo pararenale, che può essere ...
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ozono
Forma allotropica dell’ossigeno, di formula O3; gas di colore bluastro e di odore pungente. L’o. ha proprietà disinfettanti e battericide: viene impiegato nella sterilizzazione e deodorizzazione [...] di alimenti (uova, carne, vegetali, frutta). Viene utilizzato in terapia nel trattamento delle discopatie della colonnavertebrale (ozonoterapia). Abbondanze elevate di o. possono essere nocive, con effetti irritanti per le vie respiratorie e ...
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cauda equina
Fascio di fibre nervose costituito dalle ultime radici dei nervi spinali e da un prolungamento fibroso (filum terminale) del midollo spinale. La c. e. decorre in senso verticale all’interno [...] dell’ultimo tratto della colonnavertebrale, da L3 al coccige. È formata da ca. 10 paia di nervi, di cui 3÷5 lombari, 5 sacrali e dal nervo coccigeo. Sindrome della c. e.: patologia neurologica provocata da infiammazione o compressione dei nervi ...
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sacro
Osso impari mediano simmetrico che fa parte allo stesso tempo della colonnavertebrale e del bacino. Ha forma di piramide quadrangolare. È in rapporto di contiguità in alto con il tratto lombare [...] della colonna, sui lati con le ossa iliache, in basso con il coccige. Presenta a ciascun lato della linea mediana una serie s. è percorso dal canale sacrale, proseguimento del canale vertebrale, che è occupato dalla cauda equina e dal filum terminale ...
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atlante
La prima vertebra cervicale, per mezzo della quale la colonnavertebrale si articola con il cranio. Differisce dalle altre vertebre per essere costituita essenzialmente da due archi, anteriore [...] e posteriore, uniti da due masse laterali che corrispondono ai condili dell’occipitale. La mancanza del corpo vertebrale è solo apparente, essendo questo rappresentato dal dente della vertebra sottostante, detta epistrofeo. ...
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ORTOPEDIA
Riccardo Dalla Vedova
. La voce "ortopedia" è stata coniata da N. Andry, quasi due secoli addietro, quando egli ha fuso i due radicali ὀρϑός "dritto" e παίς "bambino" in un neologismo, con [...] torcono le ossa delle estremità inferiori (portanti) e della rachide con le sue appendici costali; la tubercolosi della colonnavertebrale provoca il gibbo pottiano: tutti esempî di deformità osteogene. E qui non può essere trascurato il fatto che l ...
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TRONCO (lat. truncus; fr. tronc; sp. trunco; ted. Rumpf; ingl. trunk)
Primo DORELLO
Luigi CASTALDI
È quella parte dell'asse del corpo, che allo stato adulto ci presenta i derivati del celoma, rappresentati [...] (processus transversus) mentre nella regione sacrale si fondono tra loro formando le masse laterali del sacro. Attorno alla colonnavertebrale è disposta la muscolatura distinta originariamente in 4 campi, i quali, a seconda dei rapporti che assumono ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Giuseppe Montalenti
Zoologo, nato a Rovellasca, presso Como, il 27 maggio 1854, morto a Roma il 4 maggio 1925. Si laureò in medicina a Pavia nel 1878, e in seguito si recò [...] poi a lavori di zoologia e anatomia comparata su altri gruppi: ricorderemo le monografie sui Chetognati (1883) e sulla colonnavertebrale dei pesci ossei (1883), le ricerche sull'embriologia delle api (1885) e le sette memorie sui progenitori dei ...
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LOMBAGGINE (lat. lumbago da lumbus "lombo"; ted. Hexenschuss)
Piero Benedetti
È una delle più frequenti forme di mialgia, di reumatismo muscolare, che colpisce i muscoli e anche le altre parti molli [...] e in stato di difesa, ossia fortemente contratti, il che può produrre anche una lieve deviazione laterale della colonnavertebrale (scoliosi da lombaggine). Fra le cause occasionali dell'affezione, il raffreddamento occupa il primo posto: esso però ...
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PUTTI, Vittorio
Chirurgo e ortopedico, nato il 1° marzo 1880 a Bologna, ivi laureato nel 1903. Fu per 11 anni assistente di A. Codivilla all'istituto Rizzoli, di cui divenne direttore nel 1914 portandone [...] per la mobilizzazione chirurgica delle anchilosi (1913-1917), sulle emispondilie (1910), sulle deformità congenite della colonnavertebrale, sulle amputazioni e prostesi cinematiche, sui tumori delle ossa (1926-1929), sulla platicondilia (1931 ...
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vertebrale
agg. [der. di vertebra]. – Delle vertebre, costituito di vertebre, relativo alle vertebre: colonna v., l’asta ossea risultante dalla sovrapposizione delle singole vertebre; corpo v., la parte anteriore, massiccia, della vertebra,...
colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...