Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] al porto con i vari apprestamenti. In quest'area scavata è venuto in luce un grande peristilio di m 55,50 × 66,50 circondato da un colonnato, che nel lato N-O è largo m 10. La corte interna era tenuta a prato, ma era traversata al centro da N-O a S ...
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Vedi NASSO dell'anno: 1963 - 1995
NASSO (Νάξος Naxus)
G. Colonna
L'isola maggiore dell'arcipelago delle Cicladi nel mar Egeo, famosa per il suo vino e per le cave di marmo (monte Drion, m 1003 sul mare). [...] Fervida di vita durante tutta l'Età del Bronzo, che la vide prima dominata dalla cultura "cicladica", (v. cicladici, vasi) indi da quella micenea, in epoca storica appare abitata da genti di stirpe ionica, ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] ma originariamente indipendente e isolata, è la stoà dell'angolo N-O, anch'essa dorica, ma a due navate, senza botteghe e con colonne lisce. La stoà S, costruita verso la fine del II sec. a. C., in tutto simile alla precedente, aveva due piani ed una ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] è del 114; l'altro arco, non adorno di rilievi, che conclude i lavori del porto di Ancona (v.), è del 115; la colonna era stata inaugurata nel 113 e quando essa accolse le ceneri dell'imperatore nel 117, per completare i grandiosi lavori del Foro (v ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] tempio di Nemesi a Ramnunte). Dalla fine del VI sec. si afferma la regola che di due blocchi uguali l'uno regge la colonna come punto mentre l'altro si trova libero nel mezzo; così doveva essere a Segesta, sì che in epoca posteriore i blocchi mediani ...
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Frazione del Comune di Castiglione della Pescaia, in provincia di Grosseto (fino al 1888 Colonna).
L’antica V. (gr. Οὐετουλώνιον, lat. Vetulonion o Vetulonia, etrusco Vetluna o Vatluna o Vetalu) fu una [...] delle città della dodecapoli etrusca, in cui secondo la tradizione avrebbero avuto origine le insegne delle magistrature etrusche, poi adottate dai Romani: littori, fasci, sella curule, toga pretesta. ...
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HEORTIOS (῾Εόρτιος)
M. B. Marzani
Supposto scultore greco.
Il nome si legge su di una colonna proveniente da Atene, che portava in origine il dono votivo di Aristokrates, datata alla fine del V sec. [...] a. C. La pietra doveva portare l'anàtema per una vittoria corale, cioè un tripode. La lettura dell'ultima parola dell'iscrizione, ritenuta la firma dell'artista, non è completamente chiara.
Bibl.: I. G., ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] revisione dello svolgimento della pittura tarquiniese nel VI e V sec. a. C., ossia nel periodo della sua massima fioritura (cfr. anche Pittura, vol. vi, pp. 208-209 e Etrusca, arte, vol. iii, pp. 466 ss.).
A ...
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Vedi BASE dell'anno: 1959 - 1994
BASE
G. Matthiae
È il complesso delle modanature fra il piano del pavimento e l'imoscapo della colonna, destinato ad ampliarne il piano di posa ed evitarne il logorio. [...] il dorico è privo di regola di b.; nell'ordine ionico, secondo Vitruvio (iii, v) la b. supera di 3/8 il diametro della colonna ed in altezza è la metà di esso; consta di un plinto alto un terzo del diametro; il resto deve essere diviso in sette parti ...
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IPOSTILA, Sala
L. Crema
IPOSTILA, Sala (dal gr. υ½ποᾒστυλος da υ¾ποᾒ "sotto" e στυᾒλος "colonna"). − Si chiama i. una sala avente la copertura piana sorretta da colonne o pilastri, particolarmente quando [...] da file di pilastri a cui si è dato il nome di sale ipostile. Nel palazzo di Salomone vi era una sala con 45 colonne di legno di cedro, disposte su tre file. La Persia degli Achemènidi ebbe i cosiddetti "apadāna" o sale di udienza, che ogni re si ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...