CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] il C. avrebbe studiato Raffaello e l'antico (l'Arisi ricorda in casa Picenardi i disegni tratti dal C. dai rilievi della colonna Traiana). Utile l'aggancio proposto dal Lanzi fra la formazione del C. e gli esempi del Pordenone e Tiziano.
L'opera più ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] antichi di Roma (il Pantheon, il teatro di Marcello, il Colosseo, le terme di Caracalla, l'arco di Tito, la colonna Traiana, i templi della Concordia e della Fortuna Virile, ecc....) e su alcuni palazzi (palazzo Massimi, Farnese, alla Cancelleria ...
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PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] a Verona nel 1762 (Carubelli, 1997). Il dipinto, insieme alle tele, verosimilmente coeve, per S. Alessandro in Colonna a Bergamo (raffiguranti lo Sposalizio della Vergine e la Presentazione al Tempio), mostra chiaramente i segni del discepolato ...
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CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] i lavori in mosaico della basilica di S. Pietro.
Dal 1630 al '35 lavorò alla decorazione dei timpani della cappella della Colonna, dove sono rappresentati S. Tommaso d'Aquino e S. Giovanni Donasceno, eseguiti su cartoni di A. Sacchi, e S. Bonaventura ...
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ALTAMURA, Francesco Saverio
Marco Chiarini
Pittore, scrittore e patriota, nato a Foggia il 5 ag. 1822 (e non, come è solitamente detto, nel 1826) secondo quanto afferma C. Lorenzetti, che riporta una [...] dell'A. dal disegno troppo netto e accademico. Nel '65, alla Promotrice napoletana, esponeva Odii vecchi e amori nuovi (collez. Colonna, Napoli).
L'anno seguente soggiornò per qualche tempo in una casa di cura; nel '67 espose a Parigi Cristo tra i ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] già inciso, per Giovan Giacomo de Rossi (Indice..., 1689), la Fuga in Egitto (dal quadro di G. Reni a pal. Colonna; rame alla Calcografia Nazionale) e il S. Michele Arcangelo che fulmina il demonio (da Pietro da Cortona; rame alla Calcografia Naz ...
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AMICI, Domenico
Alfredo Petrucci
Disegnatore ed incisore in rame, nato a Roma nel 1808. Nel basso vedutismo romano succeduto alla grande era vasiana e piranesiana, l'A. fu tra quelli che mostrarono [...] del dogma dell'Immacolata Concezione (8 dic. 1854) e l'erezione successiva, da parte dell'arch. Luigi Poletti, della colonna commemorativa dell'avvenimento, presso piazza di Spagna, l'A. la riprodusse per primo. E questo fu il suo più grande ...
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ABBATINI, Guido Ubaldo
Carla Faldi Guglielmi
Nacque a Città di Castello nel 1600. A Roma verso il 1623, fu per breve tempo allievo di G. Cesari, detto il Cavalier d'Arpino; successivamente, fin dai [...] di Pietro da Cortona; terminò inoltre la decorazione musiva, iniziata da G. B. Calandra, della cappella della Madonna della Colonna (1645). Molto rari i suoi dipinti da cavalletto, dei quali può citarsi come esempio il ritratto di Urbano VIII nella ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] . Il Reni invece era tenuto presente in un'altra opera giovanile (circa 1737-1741D), la Verità scoperta dal Tempo (Roma, Galleria Colonna).
Dal 1738 a prima del 1750 il B. lavorò soprattutto per la famiglia dei conti Merenda di Forlì, che comprò una ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] di Rosciate, 1712e seguenti) benpoche sono le notizie.
Si sa di una commissione per dei. quadri perduti in S. Alessandro in Colonna (1703); del 1704 era un perduto S. Sebastiano per la chiesa di S. Agostino a Piacenza (Carasi, 1780); un'ipoteca viene ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...