DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] ultimi anni della sua vita, sebbene il ciclo sia stato completato da T. e F. Zuccari.
Un Adamo ed Eva (Galleria Colonna) per Alamanno Salviati fu mandato a Firenze nel 1553. Nello stesso periodo il D. cominciò il Ciclo diDavide in palazzo Sacchetti ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] di una statua di S. Antonio sul sagrato della basilica a lui dedicata: immediatamente la cosa non ebbe seguito e la colonna fu innalzata solo nel 1787(proto A. Giacon) sul lato occidentale di piazza dei Signori, sormontata dal leone di S. Marco ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] ricco ed originale" (Bianchi Bandinelli, p. 601) fu il volume, pubblicato a Roma nel 1960, dedicato allo studio della Colonna coclide istoriata: un volume, che sarebbe riuscito di difficile lettura, appesantito da una gran quantità di dati e da una ...
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PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] Agostino alla Zecca, del 1647 (ibid.). Nel 1644 Francesco Antonio ricevette dal viceré Juan Alfonso Enriquez de Cabrera y Colonna, ammiraglio di Castiglia, l’incarico di portare a termine i lavori per la erigenda cappella di palazzo reale (Strazzullo ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] macchina per festeggiare la canonizzazione di s. Gaetano.
Il L. fu accusato da Celano di essere responsabile della caduta delle colonne del tempio di Castore e Polluce - avvenuta con i terremoti del 1687 e 1688 - per aver compromesso la struttura con ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] nella lettera di dedica al Salviati, di averne appreso "la regola... da la osservazione d'alcune lettere che si veggono nela colonna di Traiano et in alcuni altri marmi di Roma". Tuttavia il C. ammette l'esistenza di regole geometriche, che egli non ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] nel 1860, è quella ripresa a piazza di Spagna nel 1857 durante l'inaugurazione da parte di Pio IX della colonna dell'Immacolata Concezione (Mostra..., 1953, p. 41, n. 26; la lastra è stata ristampata in occasione della mostra, senza catalogo ...
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GRECOLINI (Creccolini, Crecolini), Antonio (Giovanni Antonio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque il 16 genn. 1675, secondo Pio (p. 19), che lo conobbe di persona, verosimilmente a Roma, da Agostino [...] .); P. Bjurstrom, Nicola Pio as a collector of drawings, Stockholm 1995, ad indicem; E.A. Safarik, Collezione dei dipinti Colonna. Inventari 1611-1795, New Providence-London-Paris 1996, p. 725; G. Bonaccorso - T. Manfredi, I Virtuosi al Pantheon 1700 ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] quali L'Ultima Cena (B.25), Gli animali (B. 414), La Vergine dalla scimmia (B. VII, 42), Cristo alla colonna (Heinecken, I, p.614), Natività (Nagler, Künstler-Lexicon, n. 16) risultano più insistiti i valori disegnativi e chiaroscurali del linguaggio ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] L'opera era stata precedentemente intrapresa da G. Rainaldi e F. Peparelli per il gran connestabile del Regno di Napoli Filippo Colonna principe di Paliano, che ne aveva imposto il completamento nel suo testamento del 26 marzo 1639.
Nel 1655, dopo la ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...