CANOPPI, Antonio
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Giovanni e di Gioconda Carretti, nacque a Modena il 4 apr. 1769 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giorgio, chiesa immediatamente adiacente al palazzo [...] progetti per il monumento a Požarskij (promotore di una insurrezione contro i Polacchi all'inizio del sec. XVII), per una colonna commemorativa consacrata alla vittoria su Napoleone nel 1812 e per una chiesa ortodossa con ipogeo.
Nel 1812 il C. si ...
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JACOMETTI, Ignazio
Simona Sclocchi
Nacque a Roma da Antonio e da Anna Maria Lang il 16 genn. 1819.
Terzogenito di cinque fra fratelli e sorelle, proveniva da un'antica famiglia romana, legata agli Orsini, [...] L'opera si trova, insieme con le statue di David, Ezechiele e Isaia, su uno dei quattro piedistalli alla base della colonna marmorea che sostiene l'insieme.
Nel giugno del 1857 lo J. realizzò il modello in gesso della Deposizione dalla Croce che non ...
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DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] a Gerusalemme (Moreschi, 1867) nel transetto a destra dell'abside.
Nel 1861 a Tivoli, su commissione di don Vincenzo Colonna, dipinse nella chiesa di S. Vincenzo (ora sede del teatro parrocchiale) un affresco che è probabilmente da individuare nella ...
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BASSANO (Bassani, Bassanus, Bassiani), Cesare
Fabia Borroni
Nacque a Milano nel 1584 e operò in questa città, come incisore a bulino e xilografo, dal 1603 al 1646. Non si hanno notizie della sua vita [...] e Guerre de Genovesi contro Alfonso d'Aragona di G. A. Della Lengueglia, Genova 1643. Fra le incisioni sciolte: Cristo alla colonna (inv. G. C. Bedeschini, 1603); un gruppo di tavole anteriori al 1614, pubblicate a Roma dai Vaccari (Assunzione della ...
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CATALANI, Luigi
Arnaldo Venditti
Nato a Roma nel 1809, il C. può considerarsi napoletano d'adozione, perché a Napoli visse quasi ininterrottamente a partire dal 1814, allorché il padre si trasferì nella [...] la cappella dei Cocchieri nel camposanto di Poggioreale, nonché il progetto di sistemazione della piazza della Carità con una colonna, ispirata agli esempi romani, e destinata a sorreggere la statua della Madonna della Pace.Il C. - che il Giucci ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] pertanto dell'unico progetto di facciata che si conosca del L., in cui si nota la precocità dell'uso del binato di colonne, primo caso in laguna in tali dimensioni monumentali.
La più celebre scultura dell'ultima attività del L. è certo il gisant di ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] della quale si era servito per le Vite il B. sceglieva le più importanti opere d'arte antica per pubblicarle dettagliatamente: le colonne di Traiano e di Marco Aurelio, gli archi di Tito, di Settimio Severo e di Costantino e una splendida serie di ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] Il mondo artistico a Roma nel periodo napoleonico, a cura di M. Natoli - M.A. Scarpati, Roma 1989, p.71; Catalogo della Galleria Colonna in Roma, a cura di F.M. Carinci - H. Keutner - M.G. Picozzi, Roma 1990; B. Jørnaes, Martin Verstappen, in Bertel ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] eseguite a Padova entro il 1462 per l'Antifonario di S. Giustina. Nell'iniziale con la Disputa di s. Giustina la colonna centrale della lettera "M" divide la scena introducendo il lettore allo spazio dipinto, come nel Martirio e trasporto del corpo ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] A. Melchiorre, Bari, Bari 1987, pp. 196, 324; A. Colonna M. Lastilla, Storia e cultura di una città. Edifici pubblici a Bari di Brindisi 1990, pp. 74-77, 186, 238, 241; A. Colonna-M. Lastilla-V. Velati, Edifici pubblici dell'800 a Bari: interni ed ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...