FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] letteraria alla F. escludendola dalla sua antologia delle poetesse del Cinquecento (Le più belle pagine di G. Stampa, V. Colonna, V. Gambara e I. Morra, Milano 1929). Solo dopo il saggio crociano sulla lirica cinquecentesca, uscito nel 1933, la ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] 545-583; Ph. Pray Bober, The legacy of Pomponius Laetus, in Roma nella svolta tra Quattro e Cinquecento, a cura di S. Colonna, Roma 2004, pp. 455-464; G. Lovito, Pomponio Leto politico e civile, Salerno 2005; F. Muecke, Pomponio Leto’s later work on ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] eleganze letterarie per la sua consolazione e, da questa costruzione, sa trarre momenti di poesia. Francesco Colonna nella sua Hypnerotomachia raccoglie in un fervido miscuglio molti elementi già presenti nella storia spirituale e artistica ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] e G.B. P. tra «vocabuli exquisiti» e «curiositas» erudita, in Roma nella svolta tra Quattro e Cinquecento, a cura di S. Colonna, Roma 2004a, pp. 183-207; Id., Per l’oratoria accademica di primo Cinquecento: la praelectio romana di G.B. P. (1512), in ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] accogliendo tanto le liriche edite quanto gli inediti del codice Betti e, sulla base della supposta passione per Vittoria Colonna, ordinava quelle di tema amoroso dividendole arbitrariamente "in vita" e "in morte". Dopo la morte del Betti la ...
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Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] di questa dottrina si muove la vasta letteratura contro le male arti dei tiranni, dal De regimine principimi di Egidio Colonna fino al De tyranno dell'umanista Coluccio Salutati; e ad essa si riallaccia anche l'opera più ricca di fermenti nuovi ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] Burnacini), il castello di Petronell (D. Carlone, C. Carnevale) e, tra i monumenti, il Hofbrunnen di Salisburgo e la colonna della Trinità a Vienna.
Da questo primo Barocco deriva uno stile, caratterizzato da una spiccata tendenza decorativa, che si ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] (palazzo a Baturin), G. Quarenghi (palazzi a Hotin e a Ljaliči), A. Zacharov (cattedrale di Ekaterinoslav), K. Thomas de Tomon (Colonna della Gloria a Poltava). Nella seconda metà del 19° sec. predomina il gusto eclettico (S. Vladimir a Kiev di I ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] gibboso) Dante si avvicina nettamente, come concezione cosmologica, alle idee professate da Maestro Campano e da Egidio Colonna;[39] mentre, per quanto riguarda l'interpretazione finalistica dell'emersione, si accosta alle idee di Michele Scoto ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] , in una zona di cui conosciamo bene soltanto i limiti estremi, dal Peregrino del Caviceo e dall'Hypnerotomachia Poliphili del Colonna sino all'Astrée dell' Urfé (ed ecco allora il motivo di un'altra assenza di genere in questo volume, quella ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...