GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] dei fratelli del Montaldo, Paolo, ad affrontare e a mettere in fuga, presso l'abbazia di S. Andrea di Sestri, una colonna di fuorusciti condotti da Adorno.
L'influente posizione acquisita nel governo della città venne meno, quando, nel maggio 1394, l ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] stava a cuore maggiormente a G. era il matrimonio di sua figlia Vittoria, che nel gennaio 1545 si preparava con Fabrizio Colonna.
L'unione avrebbe potuto risanare i decennali dissidi tra le due famiglie, ma tra i Farnese le opinioni erano discordi ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] Piccolomini, di consegnare in nome del re a Virginio Orsini la contea d'Albe e Tagliacozzo già in possesso di Fabrizio Colonna.
La sua fedeltà agli Aragonesi resistette alla dura prova della congiura dei baroni che sconvolse la vita del Regno nel ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] costituzione del nuovo gabinetto, presieduto da Mussolini, entrò nel ministero delle Poste, in sostituzione di M. Terzaghi, come sottosegretario di G. A. Colonna di Cesarò prima, e di C. Ciano poi (10 nov. '22-3 luglio '24).
Con la fine del '22 e gli ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] l'aiuto della guardia nazionale e di corpi volontari, riuscendovi solo in parte. Ai primi di ottobre intervenne con una colonna di volontari per domare la ribellione di Isernia, ma il 5 dovette ripiegare per la preponderanza dei borbonici, e trovò ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] uomini, per lo più bersaglieri austriaci. La sera successiva, dopo aver percorso 45 miglia in meno di due giorni, la colonna raggiunse Ancona. Anche il generale Lamoricière riuscì di lì a poco a raggiungere Ancona, ma soltanto con qualche decina di ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] . Ma a Otricoli, alla notizia dell'intervento austriaco e della successiva capitolazione firmata dal governo delle Provincie Unite, la colonna del F. si sciolse e i suoi componenti tornarono ad Ancona mentre vi entravano gli Austriaci. Costretto a ...
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CORNER, Francesco
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 28 giugno del 1521 da Fantino di Girolamo, del ramo detto della Piscopia, e da Marietta Foscari di Francesco. Il padre fu senatore ed ebbe incarichi [...] scrive il C. al Consiglio dei dieci, lasciare salvi tanti turchi, indegni di ogni pietà. Del resto i contrasti con il Colonna e l'Orsini non finivano lì, essendo i due capitani contrari ad ogni impresa o iniziativa offensiva.
Al suo ritorno in patria ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] di aiuti, per il fallimento dell'insurrezione calabrese e per l'inesistenza di una solida preparazione politica dei dirigenti, la colonna del Curcio, che si era ritirata ad Ogliastro, si sciolse e il F., per timore di essere arrestato, si diede ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Annibaldo (I) di Landolfo, viene sovente chiamato "iunior" nei documenti coevi per distinguerlo dallo zio paterno, Giovanni (II) seniore. [...] Anagni, Arch. capit., f. II, n. 529; Arch. Segr. Vat., Ruspoli 661, cc. 8, 9 (testamento del senatore Giovanni Conti); Roma, Arch. Colonna, XX-4, XXXIV-4, XXXIV-14, XXXIV-22, LI-79, LIV-29, LXII-2, LXII-3; LXII-8, XCIV-9 (regesti nello schedario dell ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...