BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] e al principio del seguente soggiornò a Roma per curare un non identificato personaggio della curia, forse il cardinale Pompeo Colonna. A questo soggiorno romano si riferisce un passo dell'autobiografia del Cellini, in cui è detto, tra l'altro, che ...
Leggi Tutto
BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] a Pio de' Carpi, da Cristoforo degli Spiriti a A. Pucci, a Marzio (che egli ebbe in cura dal 1542 al 1544) e Fabio Colonna, con cui fu in intimità.
Nel 1539 il B. compone il trattato di pediatria De affectibus infantium et puerorum e il Dialogus de ...
Leggi Tutto
DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] parte la stessa Montalcini (Levi Montalcini, 2000, p. 71), consistette nell’esaminare il numero di cellule nervose della colonna spinale dei ratti per valutarne l’eventuale fluttuazione in base alla nidiata. Nei mesi successivi si dedicò alle colture ...
Leggi Tutto
GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] . 742-744) e l'introduzione di due nuovi apparecchi: uno per misurare le curvature della colonna vertebrale (Nuovo apparecchio per misurare le curvature della colonna vertebrale, ibid., X [1899], pp. 77-80), l'altro, il "goniometro di Ghillini", per ...
Leggi Tutto
GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] della vagina (Sul sarcoma primitivo della vagina, ibid., pp. 564-574) e di una neoplasia della colonna vertebrale (Nota su un elastoma della colonna vertebrale, in Il Morgagni, XXXV [1893], pp. 497-500); l'osservazione di formazioni ascessuali nel ...
Leggi Tutto
CECCHERELLI, Andrea
Domenico Celestino
Nato a San Vito a Bellosguardo (Firenze) il 14 dicembre 1850, da Federico e da Teresa Franzoni, studiò medicina e chirurgia nelle università di Pisa e di Firenze. [...] scritti meritano di essere ricordati: Chirurgia, ibid. s.d.; I restringimenti del retto, Firenze 1880; Le deviazioni della colonna vertebrale, del ginocchio e del piede consecutive alla rachitide e loro cura, ibid. 1880; La resezione del ginocchio ...
Leggi Tutto
BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] : era stato frustato pubblicamente, aveva indossato il copricapo degli eretici incarcerati, era rimasto per mezza giornata incatenato alla "colonna infame", ed infine era stato condannato a scontare la pena a vita nelle galere.
Non siamo in grado di ...
Leggi Tutto
CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] , delle cisti, delle fistole ossee, delle artriti purulente; della chirurgia del simpatico, delle fratture della colonna vertebrale, delle cisti del pancreas, delle embolie postoperatorie; dei vantaggi e delle controindicazioni dell'anestesia locale ...
Leggi Tutto
CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] per la conoscenza della forma morbosa in studio: anzitutto, la precocità del sintomo dolore, la cui comparsa alla colonna vertebrale e agli arti a partire dalla quarta-settima giornata di malattia deve ritenersi praticamente costante; quindi la ...
Leggi Tutto
FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] della luna perpetue per 19 anni (ibid.).
Di impronta alchemico-paracelsiana è il Soliloquium saliurn empyricum dedicata a Pompeo Colonna, principe di Gallicano, edito a Napoli nel 1649, anche se la composizione risale a cinque anni prima.
L'opera ...
Leggi Tutto
colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...