BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] , AB 49). I capomastri seguirono le sue istruzioni: salutata dal suono di pifferi e tamburi, e da salve di cannone, la colonna fu issata nel 1705.
Questa passione per l'antichità il B. andava comunicando a un giovanissimo e precoce nipote del papa ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] indubbiamente, e in grande (data la sua posizione eminente), i propri interessi: non si sa se i ruderi moreschi e una colonna di marmo verde antico, rinvenuti nel secolo scorso in uno scavo eseguito in campo S. Luca (laddove sorgeva il palazzo dei ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] . In seguito alla decisione di Alfonso di respingere il perdono del papa e di rifugiarsi a Marino sotto la protezione dei Colonna, Giulio II convocò immediatamente a Roma l'E., che lasciò subito Ferrara, ma si dice che a Firenze cadesse da cavallo ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] definitivamente il fronte spagnolo, I. godette di grande stima presso i dignitari aragonesi di stanza nel Meridione, tanto che Prospero Colonna le affidò le cure del figlio, che ella condusse con sé alla corte di Napoli nel 1504. A seguito della ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] uomini d'arme pagati sullo Stato di Milano, ma non il capitanato generale, per non mancare di riguardo a Prospero Colonna. Gli concesse inoltre una pensione di 10.000 franchi e le terre che erano state confiscate a Federico da Bozzolo, dichiarato ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] effettuato dal D., del quale si era perduta la quietanza, com'è detto in un'annotazione al termine della colonna di sinistra del testo volgare.
Su questa indiscutibile attestazione della presenza del D. in Francia si fonda la discussione sulla ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] ) tra flotte grandiose. Infatti caratteristica delle armate navali del tempo del remo – da Serse a Duilio, da Augusto a Marcantonio Colonna – era il gran numero delle navi e dei combattenti che partecipavano alle battaglie: a Ecnomo (256 a.C.) sembra ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] . 94, 104).
A Roma, nonostante l'interessamento degli amici, il L. riuscì solo a esser assunto come segretario presso i Colonna. La soluzione non lo soddisfaceva e, dopo altri tentativi, nel 1717 riuscì a divenire segretario di mons. Francesco Landi ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] Nell'unica azione di rilievo di quella campagna - l'assedio di Piombino - il G. ebbe parte importante, a capo delle due colonne di armati che il 10 sett. 1448 tentarono invano di espugnare la città. Il fallimento non ebbe però conseguenze per la sua ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] per la sua incisività che presto l'operato del G., pur avendo trovato l'appoggio entusiasta di Vincenzo Padula che dalle colonne de Il Bruzio ne aveva lodato la vigorosa conduzione della lotta contro la criminalità, suscitò l'opposizione non solo dei ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...