CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] gruppo del "genere forte": l'Ercole e Lica. "È una tragedia sublime, e la penna d'Euripide può invidiarla, a ragione tempio circolare con pronao come il Pantheon di Roma, ma a colonne doriche come quelle del Partenone. Fece fare da alcuni architetti ...
Leggi Tutto
AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] tempo: raffiguranti le fatiche di Ercole e animali fantastici e ornati di incrostazioni in lamina d'oro e paste vitree colorate, cenotafi (i tābūt arabi), decorati ad arcate con colonne e una composizione quadrata, costituita da un cerchio inscritto ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] intervallo di due anni. Nelle due colonne seguenti si ha la classifica della della Basilica di Ercolano (Ercole e Tèlefo, Napoli History of Greek Art, Meadville-New York 1896; W. Klein, Geschichte d. gr. Kunst, 3 voll., Lipsia 1904-07; H. B. Walters ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] Alessandria d'Egitto, Greek-Roman Mus.; Cairo, Coptic Mus.) narrano il mito di Leda e il cigno. Le fatiche di Ercole di S. Geremia a Ṣaqqāra, dove sono stati rinvenuti colonne e capitelli in laterizio intonacato e dipinto che sostengono catini ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Giacomo, e ricorrendo altresì all’espediente illusionistico della colonna centrale, il M. distingue i due momenti solo abbozzato, se le tele potevano essere mostrate al duca Ercoled’Este in visita presso la corte gonzaghesca. Un paio di ...
Leggi Tutto
RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] in epoca giustinianea, per le basi, le colonne e i capitelli di S. Apollinare in Marini Calvani, M.G. Maioli, I mosaici di via D'Azeglio in Ravenna, Ravenna 1995; P. Chevalier, Salona. II in marmo greco fine, raffigurante Ercole e la cerva di Cerinea ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] mediati con l'ambiente ferrarese (Ercole De' Roberti) e quasi tuttavia nuovamente nel ducato milanese e riceveva colonne e marmi per la porta del castello [in E. Lavagnino, S. Maria del Popolo, Roma s.d., ma 1928, p. 7], dal quale risulta che i ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] nella carica di podestà di Porto Ercole per averlo a Urbino, da dove cupola più larga della navata centrale, su colonne (M, f. 42rv). Il trattato 212; F. Zeri, Un intervento su F. di G., in Bollettino d'arte, XLIX (1964), pp. 41-44; F. di G. Martini. ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Pietro chiedeva di essere sepolto nella chiesa di S. Nicola alla Colonna Traiana, la stessa dove poi volle avere sepoltura anche G. fu inviato più volte a Ferrara al servizio di Ercole II d'Este: la prima volta nel gennaio 1535, per rinnovare ...
Leggi Tutto
ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] inserito un testo su Ercole, basato su Fulgenzio cui rami (le virtù) si espandono tra le colonne di testo con i nomi dei condottieri della Normandia rerum', Scriptorium 28, 1974, pp. 100-103; D. Byrne, Two Hitherto Unidentified Copies of the "Livre ...
Leggi Tutto
colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....