Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] ville e di edifici più eleganti che non Pompei e la stessa Ercolano, si può osservare l'attività di maestranze di qualità superiore e di a riconoscere presente nei rilievi della Colonna Traiana, dedicata nel 113 d. C. (v. colonna, n. 1, figg. 1095 ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] produzione, carico e trasporto per via di terra e d'acqua di pesanti colonne di marmo. Il Taccola, che ha ricevuto dal necessaria per la fusione fu destinata, per fabbricare bombarde, a Ercoled'Este, alleato del Moro contro i Francesi.
Anche la ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] 3°, parla in tal senso. In questo modo l'opera d'arte, non più vista come fine a se stessa, per le loro tombe, cavati evidentemente da colonne monolitiche di cui non sono rimaste eguali di esse una figura di Ercole, opera di Lisippo, riprodotta su ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] del Belvedere che nel 1432 circa Ciriaco d’Ancona aveva indicato presso i Colonna a Santi Apostoli116. La potenza dei di sé e dei propri affetti.
Mons Herculis
L’affresco di Ercole, ora nel museo Isabella Stewart Gardner di Boston (cat. 18), ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] nere (vedi i m. dei vani C, D ed E del Ponte di Caligola e quelli delle e di Avenches, con le imprese di Ercole e, con la variante del tondo inscritto op. cit., tav. 25, n. 152); Domus delle Colonne, cerchi e ottagoni mistilinei (op. cit., tavv. 57- ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] Primigenia a Preneste, di Giove Anxur a Terracina, di Ercole Vincitore a Tivoli. I tratti principali di questi complessi di e un ordine relativamente eterogeneo, con capitelli d'anta e di colonna di impronta attica, capitelli angolari a quattro ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] dagli altri, come sono spesso i capitelli e le colonne antiche reimpiegate nelle navate e nei chiostri. Invece quando dimostra più celebri, l'Apollo, l'Ercole e il gruppo del Laocoonte: più tardi, per le fontane monumentali d'Orione e di Nettuno, a ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] fusti delle colonne, realizzati ad imitazione di tronchi di clava, con evidente richiamo ad Ercole.
L' e con restauri di età sillana e di seconda metà I sec. d.C., rispecchiano assai bene queste trasformazioni. La palestra era costituita da un ...
Leggi Tutto
Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] basilica di Caio e Lucio (e anche sporadicamente tempio di Ercole Callaico), poi tempio di Minerva Medica e infine, a partire m che, aggiungendo l’atrio irregolare che precede il portico colonnatod’ingresso con la sua scalinata, giungeva a 85 m circa ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] importata da Alessandria d'Egitto. Di particolare preziosità è il rilievo rappresentante Ercole e la cerva, .; C. Ricci, Per la storia di S. Apollinare Nuovo, I: L'alzamento delle colonne, ibid., 2° Suppl., 1916, p. 33 ss.; G. Gerola, La facciata di ...
Leggi Tutto
colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....