DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] grande e più importante monumento genovese di quegli anni, è un notevole complesso marmoreo di nicchie, colonne, rilievi e sette figure a attribuita al D. e, ovviamente, l'Ercole Farnese;di quest'ultimo il Baglione racconta che dopo che ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] ). L'anno dopo il cardinale Ercole Gonzaga ordinava quattro pale d'altare per il duomo di Mantova rispettivamente al C., a , London 1957, I-II, ad Indicem;G. Briganti, La Venere di casa Colonnadi P. Veronese, in Arte veneta, XII(1958), pp. 91-96; ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] dell'antico come l'Ercole e l'Idra (Museo Capitolino), l'A. aggiungeva le prime opericciuole di marmo, citate dal Bellori di a. Paolo e del suo carnefice risalta plastico e luminoso sullo sfondo di un'esedra dicolonne scanalate, sull'alto di ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] Acciaiuoli, scrivendo da Lucca di un "tale scultore di marmi per nome Matteo" che aveva acquistato un Ercole in bronzo proveniente da in marmo ravvivato da dorature e articolato da otto colonne corinzie all'esterno, che reggono una trabeazione ornata ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] Firenze, si procurò a Modena la pietra per realizzare colonne, ancora per il palazzo di Revere (per i docc. cfr. Carpeggiani, 1974, pp 1478) il F. si recò da Ercole d'Este per una consulenza riguardante alcune fontane di Ferrara (1479; ibid., p. 388) ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] della Vergine della Walters Art Gallery di Baltimora, dove si fa maggiormente sentire l'eredità dei lasciti pordenoniani a Cortemaggiore e Piacenza: le figure, stagliate su un fondale architettonico a colonne ioniche, sono colte in atteggiamenti ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] , Piermarini conobbe il cardinale Girolamo Colonnadi Sciarra, subentrato (1756) al defunto cardinale Valenti Gonzaga nel ruolo di camerlengo e, per tramite di questo, Paolo Posi, architetto dei Colonnadi Paliano. Fu in quel medesimo periodo ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] ma nelle scalee delle grotte e della fontana d'Ercole (modellate in curva e con piglio nervoso), nella cui ricorrono temi tipici castellamontiani, dalle snelle colonne binate alle soluzioni di facciata.
Preludio all'espansione edilizia verso Po ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] col cervo nella volta del protiro destro e forse l'Ercole col leone nemeo, oltre ai due splendidi leoni stilofori del sul motivo delle colonne architravate eil timbro stesso del classicismo di quelle forme sono elementi di origine provenzale che ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] lungo le pareti del coro della chiesa, una teoria dicolonne ioniche binate architravate, sormontate da statue e candelabri; in simulazione di loggiato aperto sul paesaggio, con nicchie con celebri statue antiche tra le quali la Roma Cesi, l'Ercole ...
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ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....
colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...