ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] la cornice della stalla; 1459, 1460, 1463, per varie tavolette di soffitto e nappe da camino) sia Pellegrino (1460, affrescatura di colonne, e poi ancora dal 1468 al 1471 e nel 1483) dipinsero nel nuovo castello estense di Modena. Nel 1459 Pellegrino ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] a porta Nuova, per le nozze di Napoleone, con un tempio esastilo, dorico. Del 1811 è il progetto di una colonna provvisoria a porta Orientale, celebrativa della nascita del re di Roma.
Nel 1813 presentò uno dei numerosi progetti per un monumento ...
Leggi Tutto
VASSALLETTO
Antonio Milone
Famiglia di marmorari operosa a Roma e nel Lazio a partire dalla metà del secolo XII e nel corso del Duecento. Tra i principali esponenti del «romano opere et mastria», le [...] allo scorcio del secolo XII (Bassan, 1982; Id., 2011). Il candelabro è ispirato, per la decorazione vegetale a fasce, alle colonne costantiniane del presbiterio di S. Pietro in Vaticano, ma è arricchito da un ciclo della Passione di Cristo su tre ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] arti di Roma, ne scrisse su L'Opinione.
A partire dal 1882 il D. fu attivo al servizio del principe Maffeo Barberini Colonna di Sciarra, intervenendo a varie riprese nell'omonima "isola" con affaccio sulla via del Corso: curò un restauro del teatro ...
Leggi Tutto
MONTINI, Lodovico
Luciano Pazzaglia
MONTINI, Lodovico. – nacque a Brescia l’8 maggio 1896, figlio di Giorgio, direttore del giornale cattolico Il Cittadino di Brescia, e di Giuditta Alghisi, donna di [...] durata.
Aderì al Partito popolare di Luigi Sturzo, in linea con le scelte del padre Giorgio, che gli aprì le colonne de Il Cittadino di Brescia.
Gli articoli che allora venne pubblicando mostrano come, formatosi nel solco del pensiero di leone XIII ...
Leggi Tutto
CORRADI, Pietro Antonio
Fiorella Caraceni Poleggi
La data di nascita, non provata, del 1613 non discorda con l'attività pubblica, iniziata negli anni '40 e conclusa nel 1680 sempre a Genova, di questo [...] morto nel 1659). Il C., inoltre, adeguò le strutture esistenti al nuovo sviluppo assiale dell'edificio, diradando le colonne del porticato anteriore e aprendo direttamente il cortile sul giardino, sì da consentire la massima continuità e trasparenza ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Francesco, nacque probabilmente a Bissone, nel Canton Ticino, in un anno imprecisato della prima metà del XVII secolo, ed è documentato dal [...] Biggi (Franchini Guelfi, 1988, p. 281; Molinari, 1991) - come dimostra la trattativa per l'acquisto nel 1699 di quattro colonne di marmo di Serravezza da un fornitore di Carrara, trattativa condotta anche a nome del fratello (Cervetto, 1903, pp. 186 ...
Leggi Tutto
UMILIANI, Piero
Leo Izzo
UMILIANI, Piero. – Nacque a Firenze il 17 luglio 1926 da Guido e da Eleonora Cecconi.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni, suonando le prime note sul pianoforte del [...] Los Angeles (1964) di Romano Ferrara, sempre con la partecipazione di Baker. La tromba di Baker fu protagonista anche nella colonna sonora di Smog (1962) di Franco Rossi, un film dalla narrazione sospesa ed erratica, ambientato nella metropoli di Los ...
Leggi Tutto
CEVASCO, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nato a Genova nel 1817, si formò frequentando presso l'Accademia ligustica i corsi di G. B. Garaventa; si distinse assai presto e il 7 marzo 1841, [...] , lo sormontano le armi gentilizie dei Pallavicini, lo adornano bassorilievi e statue. Due statue sono ai due lati fra bianche colonne... la Letizia e l'Abbondanza..." e, ancora, "nel mezzo del lago si erge il tempio di Diana (una struttura circolare ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] tela con Venezia riceve lo scettro del Dominio.
La scena è costruita in modo fantasioso, con abbondanza di arcate e colonne classicheggianti che svolgono la funzione di quinte di una prospettiva che si apre verso l'orizzonte. L'azione ruota attorno ...
Leggi Tutto
colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...