Vedi MUCIUS, Gaius dell'anno: 1963 - 1995
MUCIUS, Gaius
L. Guerrini
Architetto romano della fine del II sec. a. C., menzionato soltanto da Vitruvio (iii, 2, 5 e vii, pr. 17). M. costruì in Roma il tempio [...] e Teutoni. Vitruvio loda la sapienza costruttiva di M. che, magna scientia confisus, introdusse le più perfette simmetrie nella cella, nelle colonne e negli epistilî del tempio; se il tempio, aggiunge, fosse stato di marmo, in modo da avere oltre la ...
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Vaticano G 111, Pittore del
P. Bocci
Ceramografo etrusco che prende il nome dalla oinochòe a figure rosse G 111 del Vaticano, assegnata giustamente dall'Albizzati ad una fabbrica di Vulci.
Il soggetto [...] cigni. Singolare sono pure le vesti e gli ornamenti dei due protagonisti. A questo vaso il Beazley avvicina il cratere a colonne di Lipsia T 952 con Dioniso ed un satiro davanti ad un altare di forma tipicamente etrusco-italica, con della legna sopra ...
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HERMON ("Ερμων)
G. A. Mansuelli
1°. - Supposto architetto greco, figlio di Pyrrhos. Con il padre e il fratello Lakrates elevò secondo Pausania (vi, 19, 8), il Tesoro degli Epidamni in Olimpia, da identificarsi [...] le fondamenta in opera disadorna di pòros con blocchi giustapposti senza grappe. Il thesauròs, di ordine dorico, era prostilo, con sei colonne sulla fronte. H., il padre e il fratello possono essere stati anche i dedicanti.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. gr ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] delle chiese romaniche dei secc. 11° e 12°, in specie il prolungarsi a terra delle spalle degli archi attraverso fusti di colonne; ma l'effetto spaziale è diverso.Nell'Alemanna l'ipotesi di datazione all'ultimo decennio del sec. 12°, rispetto a ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] intitolazione, legata a un monastero, poi diventato benedettino. Si tratta di una basilica a tre navate e tre absidi su colonne di conci nella cui cripta si conserva un frammento di architrave decorato da tre formelle rettangolari (sec. 6°), per il ...
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SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] della parete di fondo della scena era preceduta da un portico a colonne che prendeva il nome di πρόϑυρον; il termine, usato da Omero balaustra raffigurati davanti a larghe aperture intramezzate da colonne; tale è il caso della scena di Alcesti ...
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LAMBESI (Lambaesis)
P. Romanelli
Località dell'Algeria nord-occidentale (antica Numidia), ai piedi delle pendici settentrionali del monte Aurès (ant. Aurasius); non sembra fosse abitata prima che Tito [...] : un basamento quadrangolare (m 4,55 di lato e circa 2 di altezza), inquadrato agli angoli da basse lesene, e sorreggente una colonna di m 9,25 di altezza: la fronte del basamento portava la dedica ad Adriano e sulle lesene era riprodotto il discorso ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] 14° e 15° sec., con una contaminazione di elementi gotici e orientali; sopra i portici, ad archi acuti su robuste colonne, è un loggiato sormontato da paramento a losanghe in marmi bianchi e rosa, coronato da merlature; al centro delle due facciate ...
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Architetto (Laurana o Zara 1420-25 - Pesaro 1479). Iniziatore a Urbino di un nuovo stile classico caratterizzato dalla chiarezza e dalla gravitas, la sua opera più significativa è il Palazzo Ducale di [...] il paramento a bugnato liscio). Il cortile del palazzo, un ordine di arcate a sesto leggermente rialzato poste su colonne, con intelligente risoluzione del problema degli angoli, il piano delle finestre scandito da lesene e concluso da un cornicione ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] A), gioventù e primi miracoli di Gesù (B), miracoli e predicazione di Gesù (C), passione e fine (D). La datazione delle colonne è discussa ed oscilla tra il V sec. (così ultimamente ha supposto il Volbach; seconda metà V sec.?) e il XIII (Weigand ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...