Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] L., p. 529 ss.; Aphthon., Progymnasm., ed. Rabe p. 38 ss.) come il più bel tempio del mondo dopo il Campidoglio, ricco di colonnati, di portici, di opere d'arte, fra cui era la colossale statua del dio fatta in parte di materiali preziosi, attribuita ...
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Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] tutto sesto, che si aprivano su un muro marmoreo. Il portico di S-E (m 97 × 17,12) aveva una fila di colonne doriche monolitiche in facciata, sfaccettate inferiormente e scanalate per il resto dell'altezza, e un muro di fondo con porte e finestre che ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] resiste allo schiacciamento. L'eleganza di questo coro 'a sala' (m. 14 x 20) dipende in realtà dall'esile diametro delle otto colonne (m. 0,48) e dall'illusione ottica delle nervature a sezione circolare di m. 0,15 ca. di spessore, che costituiscono ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] rimastaci, di Tolomeo II, costruito tra il 280 e il 264 a. C. E un pròpylon monumentale di marmo con sei colonne ioniche su ognuna delle facciate e una trabeazione che si distingue per un bel fregio di bucrani e rosette alternate; esso costituì un ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] nel Lib. Pont. attestano l'esistenza di una postazione cultuale cristiana nell'area almeno dal sec. 9°, mentre la colonna del portico, recante iscritte la formula rituale del polychrónion e la menzione dei restauri eseguiti nel 662 in occasione del ...
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RUGGERO, ROBERTO E NICODEMO
M.L. Fobelli
Scultori appartenenti a una bottega operosa in varie località dell'Abruzzo intorno alla metà del sec. 12°, dedita soprattutto alla realizzazione di arredi liturgici [...] in cima recava l'Agnus Dei e sui quattro angoli i simboli degli evangelisti, oggi perduti. Il ciborio poggia su quattro colonne marmoree di spoglio, impostate su basi anch'esse di riuso e capitelli uguali due a due; grazie all'iscrizione incisa sul ...
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SUNIO (Σούνιον)
L. Vlad Borrelli
Promontorio roccioso all'estremità sud-orientale dell'Attica, al limite del golfo Saronico e del canale di Eubea, uno dei più importanti demi attici per la sua posizione [...] tèmenos ed aperta verso il santuario, è una lunga stoà (25 × 9 m), divisa in due navate da una fila di colonne, riadoperate dal tempio arcaico, contemporanea o di poco posteriore al propileo. Ad angolo con questo e addossata al peribolo O del tèmenos ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] documenti lo registrano impegnato anche in piccoli lavori di decorazione quali la pittura di bandiere e l'esecuzione di armi sulle colonne del ponte vecchio. Morì nel 1526 (Tanfani Centofanti, 1897, p. 24; Fanucci Lovitch, I, p. 14).
Nel 1528 G. era ...
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Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA (v. vol. vi, pp. 31 s.)
L. Beschi
In periodo geometrico (dall'850 a. C. circa), P. doveva essere dominio di Megara, come i centri vicini di Aegosthena [...] rappresentato a P. dal portico della cosiddetta agorà della prima metà del IV sec. a. C., se non precedente. Questo era disposto, con colonne lignee, sui due lati di un cortile, fu distrutto verso la metà del IV sec. a. C. e forse trovò un più tardo ...
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órdine architettònico Con senso generico, serie, per lo più orizzontale, di elementi architettonici simili, disposti in modo da costituire un organismo, strutturale o formale, continuo (per es. le serie [...] Nell'architettura classica l'o.a. è l'organismo a un tempo costruttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo o zoccolo. In questo senso specifico l'o.a., quale si formò ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...