Scrittore, critico e uomo di teatro svizzero (Zurigo 1886 - ivi 1945). Si avvicinò al mondo teatrale muovendo sia da una prospettiva rigorosamente storico-filologica (Das Rollenfach im deutschen Theaterbetrieb [...] matura l'autentica vocazione del D. per la critica drammatica, che egli esercitò magistralmente dal 1917 al 1935 dalle colonne della Frankfurter Zeitung. I due volumi Anarchie im Drama (1921, 1928) e Der Denkspieler Georg Kaiser (1924) restano ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] i gruppi imperiali; ma la superficie curva del fondo e la forma della mensola assicurano che in origine dovevano appartenere a colonne sul tipo delle vaticane. Uno solo dei gruppi è monolitico, l'altro era scolpito su tre blocchi accostati, uno dei ...
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THEAGENES (Θεαγένης, Theagĕnes)
Red.
Tiranno greco, di Megara.
Si pose a capo dei contadini contro gli aristocratici, e aiutò i poveri con grandi lavori pubblici. Si circondò di una guardia del corpo; [...] (i, 40, 1) e aveva inoltre costruito un acquedotto che portava ad una fontana splendida per grandezza, per decorazione, per numero di colonne. Scavi fatti nel 1899 a Megara da R. Delbrück e G. K. Vollmoeller, hanno messo in luce alcuni tratti di una ...
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DIONYSIAS (Διονυσιάς)
Red.
2°. - Città della provincia romana di Arabia, identificata con l'antica Σόαδα (odierna es-Suweida, situata poco a N di Bostra). Il nome di D. è attestato solo a partire dal [...] . Particolarmente degni di menzione sono: un ninfeo (con un iscrizione dedicata a Traiano), un tempio periptero esastilo con sette colonne sui lati lunghi, un teatro, un ponte sull'uadi Suweida. Nei pressi della città sorge il sepolcro monumentale di ...
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KŌM OMBO
S. Donadoni
M OMBO Località a S diTebe, in Egitto, cominciò ad avere importanza in epoca tolemaica, quando diventò capitale di un nomo, e vi fu costruito un imponente tempio dedicato a Horus [...] , anche se molti elementi dell'alzato (il pilone, il muro di cinta) sono scomparsi, e resta solo parte del colonnato, il pronao a colonne, la sala ipostila e gran parte del sacrario. La singolarità cultuale del tempio, dedicato a due anziché ad una ...
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MAMMISI
S. Donadoni
In copto "luogo del parto", è il nome che vien dato ai piccoli edifici annessi ad alcuni templi egiziani; là si immagina si ritiri la dea titolare del santuario quando deve dare [...] tolemaici, e fra questi i meglio conservati sono quelli di Edfu e di File. Spesso sono edifici peripteri; sui dadi delle colonne si hanno figure di Bes (v.), il dio protettore delle partorienti. Scene della nascita e dell'infanzia divina sono i temi ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] era preceduta da un piccolo portico e aveva il corpo longitudinale tripartito da due file di dieci colonne di marmo, mentre altre dodici colonne, di diametro e di altezza maggiori delle altre, erano nella crociera, sei delle quali la dividevano dall ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] Grecia (S. Giovanni in Conca ad aula unica e arcate cieche esterne, Basilica maior o S. Tecla a 5 navate con transetto colonnato); ma se all'età di Ambrogio si deve il battistero ottagonale a nicchie interne, come si deve una basilica a croce immissa ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] di una torre. L'abside e la zona dell'altare erano pavimentate in opus sectile di ottima qualità. La navata è divisa da colonne di varî tipi e dimensioni ed è preceduta da un breve nartece. Davanti alla basilica, oltre il cortile, sorge un altro ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] Ragione e riceve dei pagamenti per alcuni lavori di scultura; a lui spettò il delicato compito del disegno delle nuove colonne doriche da collocare al pianoterra. Nell'agosto del 1544 fu incaricato di eseguire il rilievo e i disegni del trecentesco ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...