MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] di P. Matthieu; nel 1620 la commedia Terror dell'armi di S. Vagnoni fu sottoscritta dal solo Francesco, che però nel colophon delle Militarium ordinum origines di F. Mennens risulta di nuovo con la sola qualifica di libraio ("Maceratae, apud Petrum ...
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italo-canadese
s. m. e agg. Chi o che ha origine italiana e vive o è naturalizzato in Canada.
• Siamo tornati al tempo del «dalli a Marchionne». Tutti contro l’Ad italo-canadese: governo, partiti, sindacati, [...] è quella di capire come e cosa scrivono i connazionali all’estero. I pezzi forti della rivista [«Il Colophon»] sono la testimonianza del vicepresidente dell’Association of Italian Canadian Writers, l’intervista all’italo-canadese Licia Canton, un ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] negli atti notarili che lo riguardano non vi sia alcun accenno alle sue origini straniere, possiamo dedurre da alcuni colophon successivi a quello del 1521 che fosse nativo delle Fiandre. Infatti ne El cavaliero di Venturino Venturini del 1530 ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] testa e pudenda; apparso di fronte a Plutone, Harpagus reclama le sue parti mancanti. La narrazione e il colophon della stampa («Hic finiunt… Isagogae Anatomices… autore… Iacobo Berengario Carpensi … addito Plutonis et Harpagi dissecti dialogo autore ...
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ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] spagnola di S. Giacomo, tra di essi tre edizioni musicali con il nome di Basa sul frontespizio e quello di Zannetti al colophon: i Cantica B. Virginis vulgo Magnificat e gli Hymni totius anni di Tomás Luis de Victoria (1581) e il Missarum liber ...
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MORANI, Aurelio
Giuseppe Crimi
MORANI, Aurelio (Eurialo da Ascoli). – Nacque ad Ascoli in data ignota, collocata da Fabiani (1959, II, p. 11) tra il 1485 e il 1490 sulla scorta di un rogito del notaio [...] . Negli anni 1516-1517 è documentata la sua presenza a Siena, ospite di Claudio Tolomei. Qui pubblicò nel 1517 (nel colophon è la data del 12 febbraio), per i torchi di Simone Nardi, la sua prima opera nota: Euriali Morani Asculani epigrammatum ...
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Orefice e prototipografo di Firenze; nato il 2 gennaio 1415, morto circa il 1498. A Firenze esercitò fin dalla gioventù l'arte dell'oreficeria guadagnandosi larga rinomanza. In questa sua attività fu associato [...] di due suoi figli, Pietro e Domenico. Di quest'opera non si conoscono che 4 esemplari e appare dal colophon che essa fu il primo prodotto della stamperia cenniniana, assai pregevole per la perfezione grafica raggiunta. Non è improbabile ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] di Nicolò Malnepote, pubblicata "in Napoli per Giovan Giacomo Carlino Stampatore di M. Horatio Salviani. MDLXXIX". Certamente da questo colophon (del resto un po' ambiguo) G. Bresciano concluse che il C. aveva iniziato la sua arte presso il Salviani ...
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VALDARFER, Christoph
Luca Rivali
– Originario di Regensburg (Germania), era figlio di un certo Pandolfo; non si conosce il nome della madre. Ignote sono anche la data di nascita, da collocare verosimilmente [...] prodotto sottoscritto e datato della tipografia di Valdarfer è il De oratore di Cicerone (ISTC, ic00658000), che legge al colophon, oltre all’anno 1470, i versi latini «Christophori impressus hic liber arte fuit / Cui stirps Valdarfer patria estque ...
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GIOVANNI da Legnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] , "Jo. Jacobo et Fratelli da Legnano". La presenza del nome di Giovanni Giacomo sempre alla testa dell'insegna editoriale e nei colophon induce a pensare che questi fu punto di riferimento per gli altri due fratelli, i cui nomi solo in due casi si ...
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colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...