MASSIMO, Pietro.
Anna Modigliani
– Figlio del mercante e speziale Massimo e di Francesca di Mancino de Lutiis, nacque a Roma nella prima metà del Quattrocento. Lavorò nella spezieria del padre in piazza [...] quella editoriale. Gli interessi prevalentemente mercantili e finanziari dei due Massimo e i versi che si leggono nel colophon di molte delle edizioni di Sweynheym e Pannartz («Petrus cum fratre Francisco Maximus ambo / Huic operi aptatam contribuere ...
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Erodoto
Maria Grazia Palutan
Storico greco (490/80 a.C. - post 430?). In età umanistica E. esce dalla ristretta cerchia dei grecisti grazie a due figure di primo piano: Lorenzo Valla e Matteo Maria [...] I d’Este, è conservata in due importanti manoscritti, l’Italiano 1726 della Biblioteca Estense di Modena (nel cui colophon è riportata la data del 1491) e l’Hamilton 294 della Staatsbibliothek di Berlino. A differenza di Valla, Boiardo, nonostante ...
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JACOPO da Fivizzano
Serena Veneziani
Nacque a Fivizzano, in Lunigiana, nella prima metà del XV secolo.
La supposizione che fosse conte palatino e appartenesse a una nobile famiglia locale ebbe origine [...] a queste si deve aggiungere un Giovenale senza data (IGI, 5567), ma sottoscritto, e con l'affermazione di J., contenuta nel colophon in versi, di essere tornato in Lunigiana "iampridem", che ci permette di porre questa edizione tra le più tarde della ...
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STRADA (dalla Strada, da Stra, de Strata), Antonio
Laura Daniela Quadrelli
STRADA (dalla Strada, da Stra, de Strata), Antonio. – Nacque da Cristoforo intorno alla metà del XV secolo a Cremona.
I suoi [...] prima parte Digesti Novi, il Super secunda parte Digesti Novi e il Super secunda parte Infortiati (nn. 1293, 1328, 1482). Nei colophon non è riportato il nome di Strada, poiché di ogni volume si afferma che fu stampato da Maufer, Giovanni de’ Gregori ...
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ZANI, Bartolomeo
Luca Rivali
Nacque presumibilmente oltre la metà del Quattrocento. Era Originario di Portese, frazione di San Felice del Benaco, sulla sponda bresciana del Lago di Garda. Non sono noti [...] , Angelo Cozzaglio, e curati dal giurista, e rimatore di frequentazioni mantegnesche, Giovanni Stefano Buzzoni (alias Vosonio). Il colophon afferma che il lavoro sarebbe stato condotto a termine a Portese, dopo essere stato avviato alla metà di ...
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DE MICHELI, Pietro Adamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Mantova intorno al 1440 da Ludovico.
La sua famiglia, che vantava una lontana parentela coi Gonzaga, apparteneva di fatto all'aristocrazia degli uffici [...] in urbe / Illic nullus eo scripserat ere prius. M.CCCC.LXXII".
Il Decamerone seguì nello stesso anno 1472 e nel colophon il D. si sottoscrisse "Petrus Adani de Michaelibus eiusdem urbis civis imprimendi auctor" (Catalogueof books printed in the XVth ...
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DAVANZATI, Bartolomeo
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XV.
Il Passanolo identificò con un omonimo nato nel 1395, ma a torto: il D. è infatti noto solo come [...] poetica, opera di Bernardo Giambullari e rimasta inedita fino al 1955.
L'incunabolo che conserva il poemetto è privo di colophon, e restano perciò ignoti oltre l'anno di composizione, anche quello di pubblicazione delle ottave; considerato però che l ...
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Nagarjuna
Nāgārjuna
Filosofo indiano (ca. 2°-3° sec. d.C.). È considerato il fondatore della scuola del buddismo Madhyamaka (➔).
Rilevanza e collocazione storica
Sia i seguaci del Madhyamaka sia gli [...] , come spesso accade in India, non è esplicitato nel testo e deriva in questo caso dalla denominazione tibetana e da alcuni colophon). L’opera è preservata in sanscrito all’interno del commento di Candrakīrti, che la divide in 27 capitoli e 447 versi ...
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Miniatura
Valentino Pace
Giorgia Pollio
Gli esordi della storiografia specialistica dedicata alla miniatura sveva sono concentrati sull'indagine delle opere eccelse ovvero, nello specifico, su quei [...] (ms. Vat. Lat. 36), connotata con i più evidenti caratteri di lusso giustificati dalla committenza esplicitata nel colophon. Lo stesso colophon ne permette anche la datazione agli anni 1250-1258, nonché riporta il nome del copista "Johensis". Nella ...
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STAZIO (Eustache) GALLO
Luca Rivali
STAZIO (Eustache) GALLO. – Originario della Francia, non è nota la data di nascita; nei pochi documenti che lo riguardano si dichiara figlio di un certo Simone.
Lo [...] si deve senza dubbio, invece, l’importante editio princeps dell’Iliade, nella traduzione latina di Lorenzo Valla, recante al colophon, oltre ai nomi dei due soci, la data del 24 novembre 1474 (ISTC, ih00311000). Si tratta di un’edizione problematica ...
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colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...