MAZZALI, Alberto e Francesco
Pasqualino Avigliano
MAZZALI (Mazali), Alberto e Francesco. – Probabilmente fratelli, nacquero a Reggio nell’Emilia intorno al 1440; l’unica notizia certa è quella concernente [...] De vita quieta (IGI, 7139), stampata nel settembre 1487, e i Rudimenta grammatices di Nicolò Perotti (IGI, 7476) che riportano nel colophon la data di ottobre dello stesso anno e il nome di Angelo Ruggeri come tipografo, insieme con quello di Alberto ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] per l'uso delle minuscole per la prima opera e delle maiuscole per la seconda; sì che la datazione nel colophon delle Epistolae ("Die vigesimo mensis Septembris Anni domini 1514") data grosso modo anche le Annotationes, che dovettero veder la luce ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] ), il tondo Bembo (impiegato nella princeps del De Aetna del 1496, anziché nel 1495, come potrebbe ingannare il colophon datato more Veneto), il tondo "Leoniceno" (giugno 1496), rinomato per le inclinazioni calligrafiche delle lunghe e sinuose grazie ...
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ROSSI (De Rossi), Niccolo d'Aristotele de', detto lo Zoppino
Lorenzo Baldacchini
ROSSI (De Rossi), Niccolò d’Aristotele de’, detto lo Zoppino (Zoppino, Niccolò). – Nacque a Ferrara non dopo il 1478. [...] basa sul formato in ottavo, la xilografia un po’ naif sul frontespizio, il suo nome e quello dei suoi soci nel colophon, come pure le marche editoriali, le quali mostrano s. Nicola, talvolta con la fanciulla inginocchiata di fronte, che gli offre le ...
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PETRUCCI, Ottaviano
Iain Fenlon
PETRUCCI (de’ Petrucci), Ottaviano (Ottavio). – Nacque a Fossombrone il 18 giugno 1466 da Giovanni Lodovico Baldi Petrucci (morto tra il 1493 e il 1511). Ebbe tre fratelli.
La [...] .
Uno di essi contiene un madrigale di Philippe Verdelot, ed è oggi situato intorno al 1533-35. Un altro, con il colophon di Petrucci e del suo socio Bartolomeo Egnazio, datato 15 ottobre 1538, contiene brani tratti dai Motteti dal fiore di Jacques ...
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ORZI, Galeazzo dagli
Paolo Zaja
ORZI, Galeazzo dagli. – Nacque a Orzinuovi (Orzi), nel Bresciano, nel 1492.
L’anno di nascita si ricava con certezza da una polizza del 1534, sottoscritta da Orzi all’età [...] nel 1554 dagli eredi di Giacomo Turlino.
L’opera fu a lungo attribuita a Mariotto Martinengo sulla base dell’ambiguo colophon, che fa ricorso all’espediente del manoscritto ritrovato: «Questo libretto inscritto la Massera da Be s’è havuto da Messer ...
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MUZI, Nicolo
Saverio Franchi
MUZI (Mutij), Nicolò. – Nacque a Roma alla metà del Cinquecento.
Si formò all’arte della stampa nella tipografia di Giovanni Gigliotti, insieme al quale nel 1578 fu testimone [...] distanza di tempo, il soprano reca la data 1601, il tenore 1602 al frontespizio ma 1601 al colophon, il basso 1603 al frontespizio ma 1602 al colophon – bensì di versioni figurate delle melodie liturgiche con un «Basso sotto per sonare e cantare con ...
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BRITTO (Brito), Giovanni
Fabia Borroni
Mancano dati biografici di questo xilografo di origine tedesca (Brit o Breit dovette essere il suo cognome originario), operante a Venezia dopo il 1530 ed ancora [...] (che, contrariamente a quanto asserito dall'Hollstein, non ha alcuna illustrazione), diede la sua collaborazione convalidata dal colophon "InVinegia per Giovanni Britto Intagliatore".
Il monogramma B attraversato dalla I può con quasi certezza essere ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] frontespizio: elementi cronologici o topici e talvolta anche il nome del copista si trovano nella sottoscrizione (colophon). Altra caratteristica del codice medievale è costituita dalle note interpretative ed esplicative (glosse, scoli, commento), in ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] nella biblioteca di Assurbanipal non erano ancora riunite in gruppo, ma la tendenza a raccoglierle insieme è chiaramente testimoniata dai colophon delle singole tavolette. La prima riga (a volte anche più di una) inizia con una ricetta in cui alla ...
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colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...