MASSIMO, Pietro.
Anna Modigliani
– Figlio del mercante e speziale Massimo e di Francesca di Mancino de Lutiis, nacque a Roma nella prima metà del Quattrocento. Lavorò nella spezieria del padre in piazza [...] quella editoriale. Gli interessi prevalentemente mercantili e finanziari dei due Massimo e i versi che si leggono nel colophon di molte delle edizioni di Sweynheym e Pannartz («Petrus cum fratre Francisco Maximus ambo / Huic operi aptatam contribuere ...
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JACOPO da Fivizzano
Serena Veneziani
Nacque a Fivizzano, in Lunigiana, nella prima metà del XV secolo.
La supposizione che fosse conte palatino e appartenesse a una nobile famiglia locale ebbe origine [...] a queste si deve aggiungere un Giovenale senza data (IGI, 5567), ma sottoscritto, e con l'affermazione di J., contenuta nel colophon in versi, di essere tornato in Lunigiana "iampridem", che ci permette di porre questa edizione tra le più tarde della ...
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STRADA (dalla Strada, da Stra, de Strata), Antonio
Laura Daniela Quadrelli
STRADA (dalla Strada, da Stra, de Strata), Antonio. – Nacque da Cristoforo intorno alla metà del XV secolo a Cremona.
I suoi [...] prima parte Digesti Novi, il Super secunda parte Digesti Novi e il Super secunda parte Infortiati (nn. 1293, 1328, 1482). Nei colophon non è riportato il nome di Strada, poiché di ogni volume si afferma che fu stampato da Maufer, Giovanni de’ Gregori ...
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ZANI, Bartolomeo
Luca Rivali
Nacque presumibilmente oltre la metà del Quattrocento. Era Originario di Portese, frazione di San Felice del Benaco, sulla sponda bresciana del Lago di Garda. Non sono noti [...] , Angelo Cozzaglio, e curati dal giurista, e rimatore di frequentazioni mantegnesche, Giovanni Stefano Buzzoni (alias Vosonio). Il colophon afferma che il lavoro sarebbe stato condotto a termine a Portese, dopo essere stato avviato alla metà di ...
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DE MICHELI, Pietro Adamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Mantova intorno al 1440 da Ludovico.
La sua famiglia, che vantava una lontana parentela coi Gonzaga, apparteneva di fatto all'aristocrazia degli uffici [...] in urbe / Illic nullus eo scripserat ere prius. M.CCCC.LXXII".
Il Decamerone seguì nello stesso anno 1472 e nel colophon il D. si sottoscrisse "Petrus Adani de Michaelibus eiusdem urbis civis imprimendi auctor" (Catalogueof books printed in the XVth ...
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DAVANZATI, Bartolomeo
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XV.
Il Passanolo identificò con un omonimo nato nel 1395, ma a torto: il D. è infatti noto solo come [...] poetica, opera di Bernardo Giambullari e rimasta inedita fino al 1955.
L'incunabolo che conserva il poemetto è privo di colophon, e restano perciò ignoti oltre l'anno di composizione, anche quello di pubblicazione delle ottave; considerato però che l ...
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STAZIO (Eustache) GALLO
Luca Rivali
STAZIO (Eustache) GALLO. – Originario della Francia, non è nota la data di nascita; nei pochi documenti che lo riguardano si dichiara figlio di un certo Simone.
Lo [...] si deve senza dubbio, invece, l’importante editio princeps dell’Iliade, nella traduzione latina di Lorenzo Valla, recante al colophon, oltre ai nomi dei due soci, la data del 24 novembre 1474 (ISTC, ih00311000). Si tratta di un’edizione problematica ...
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CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] e la protezione di Filiberto I, fornì il codice manoscritto che fu alla base della loro edizione dei Breviarium Romanum (cfr. il colophon dell'edizione di Torino del 1478: L. Hain, Repertorium..., n. 1890), e fece avere i fondi per la stampa delle ...
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DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] 'opera, e una seconda sul cui frontespizio compaiono i nomi di Giacomo Bericchia e Giacomo Tornieri, librai e tipografi romani, e nel colophon i nomi del D. e dell'opera Bonfadino.
Costoro si associarono di nuovo negli anni 1584-85 al Bericchia e al ...
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CARTOLARI, Baldassare
Paolo Veneziani
Nacque a Perugia verso la fine del sec. XV. Figlio di Francesco e fratello di Girolamo, cominciò a stampare nel 1518 e la sua prima edizione, Tractato della superbia [...] un trattatello di calligrafia del Palatino, poi più volte ristampato. L'officina tipografica del C. aveva sede, come si legge nel colophon di questo suo primo libro stampato a Roma, "Appresso Campo di Fiore" e nello stesso luogo rimase fino alla sua ...
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colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...