ROSSI (De Rossi), Niccolo d'Aristotele de', detto lo Zoppino
Lorenzo Baldacchini
ROSSI (De Rossi), Niccolò d’Aristotele de’, detto lo Zoppino (Zoppino, Niccolò). – Nacque a Ferrara non dopo il 1478. [...] basa sul formato in ottavo, la xilografia un po’ naif sul frontespizio, il suo nome e quello dei suoi soci nel colophon, come pure le marche editoriali, le quali mostrano s. Nicola, talvolta con la fanciulla inginocchiata di fronte, che gli offre le ...
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PETRUCCI, Ottaviano
Iain Fenlon
PETRUCCI (de’ Petrucci), Ottaviano (Ottavio). – Nacque a Fossombrone il 18 giugno 1466 da Giovanni Lodovico Baldi Petrucci (morto tra il 1493 e il 1511). Ebbe tre fratelli.
La [...] .
Uno di essi contiene un madrigale di Philippe Verdelot, ed è oggi situato intorno al 1533-35. Un altro, con il colophon di Petrucci e del suo socio Bartolomeo Egnazio, datato 15 ottobre 1538, contiene brani tratti dai Motteti dal fiore di Jacques ...
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ORZI, Galeazzo dagli
Paolo Zaja
ORZI, Galeazzo dagli. – Nacque a Orzinuovi (Orzi), nel Bresciano, nel 1492.
L’anno di nascita si ricava con certezza da una polizza del 1534, sottoscritta da Orzi all’età [...] nel 1554 dagli eredi di Giacomo Turlino.
L’opera fu a lungo attribuita a Mariotto Martinengo sulla base dell’ambiguo colophon, che fa ricorso all’espediente del manoscritto ritrovato: «Questo libretto inscritto la Massera da Be s’è havuto da Messer ...
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MUZI, Nicolo
Saverio Franchi
MUZI (Mutij), Nicolò. – Nacque a Roma alla metà del Cinquecento.
Si formò all’arte della stampa nella tipografia di Giovanni Gigliotti, insieme al quale nel 1578 fu testimone [...] distanza di tempo, il soprano reca la data 1601, il tenore 1602 al frontespizio ma 1601 al colophon, il basso 1603 al frontespizio ma 1602 al colophon – bensì di versioni figurate delle melodie liturgiche con un «Basso sotto per sonare e cantare con ...
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BRITTO (Brito), Giovanni
Fabia Borroni
Mancano dati biografici di questo xilografo di origine tedesca (Brit o Breit dovette essere il suo cognome originario), operante a Venezia dopo il 1530 ed ancora [...] (che, contrariamente a quanto asserito dall'Hollstein, non ha alcuna illustrazione), diede la sua collaborazione convalidata dal colophon "InVinegia per Giovanni Britto Intagliatore".
Il monogramma B attraversato dalla I può con quasi certezza essere ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] (Venezia, G. Grifio, s.d.). La data di pubblicazione, il 1547, si ricava da un'annotazione che compare prima del colophon, ma il manoscritto fu sostanzialmente terminato nel 1541, come l'autore dichiara a p. 385. I motivi del lungo periodo intercorso ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] (Annales Arretinorum Maiores, p. 15).
Sono, tutte queste, notizie che ben si accordano sia con la data 1310 segnata nel colophon del ms. Laur. Plut. 89 inf. 60, sia con le probabili date di composizione e di pubblicazione delle tre cantiche della ...
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SCORIGGIO, Lazzaro
Franco Pignatti
SCORIGGIO (Scorriggio), Lazzaro. – Nacque a Napoli probabilmente intorno agli anni Ottanta del XVI secolo.
Apprese l'arte tipografica forse nella bottega di Giovan [...] tipografi napoletani o di altre città, altrimenti sostituì la marca sul frontespizio con xilografie impiegate anche come decorazione nei colophon o in altre parti dei libri: la Madonna con il bambino in braccio, la sirena con due code divaricate ...
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MAZZOCCHI, Giovanni
Eleonora Azzini
(Giovanni Mazzocco di Bondeno). – Nacque a Bondeno, nel Ducato di Ferrara, da Pellegrino. L’anno di nascita è ignoto, ma il fatto che nel 1514 non avesse ancora raggiunto [...] di pagamento, fu fornitore della corte estense.
Dal 1508 la sua bottega divenne sede di una fiorente tipografia. Sebbene i colophon riportino la sottoscrizione del solo M., è certo che, almeno in un primo momento, egli non fosse coinvolto nella ...
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CERDONIS, Matteo
Marco Palma
Le notizie biografiche su questo tipografa austriaco sono scarsissime. Nacque a Windisch-Graez, nella Stiria meridionale, presumibilmente verso la fine della prima metà [...] di cui fece uso a partire dal dicembre 1482.
La maggior parte delle opere uscite dalla tipografia del C. recano nel colophon il suo nome, preceduto usualmente dal titolo di magister.
L'elenco che segue comprende sia le pubblicazioni in cui compare l ...
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colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...