PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] Notre-Dame de Confort di Lione ed è in questa città che fu pubblicata, il 27 gennaio 1528 (ma sul colophon si legge 1527, secondo lo stile fiorentino), presso Sebastianus Gryphius, la traduzione completa della Bibbia (Veteris et Novi Testamenti nova ...
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REGINALDO da Piperno
Luciano Cinelli
REGINALDO da Piperno (Raynaldus de Piperno). – Nacque nella prima metà del Duecento (si ignora l’anno) sicuramente a Priverno dal momento che, non essendoci ancora [...] teologia presso lo Studio di Napoli (Processus canonizationis, cit., 1934, p. 381) e fu suo erede, come attesta il colophon di un manoscritto del Super Isaiam, oggi deperdito: «habuit omnia scripta sua» (cfr. Expositio super Isaiam ad litteram, a ...
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GUARGUAGLIA (de Guargualiis), Manfredo
Arnaldo Ganda
Figlio del giureconsulto Andriolo, nacque intorno al 1425 quasi sicuramente a Pavia, dove abitò sempre: fino al 1472 in parrocchia di S. Ambrogio [...] .
Se dunque Giovanni da Sedriano fu il primo stampatore nella città ticinese (ciò che non mancò di evidenziare nel colophon della Lectura Institutionum di Angelo Gambiglioni apparsa il 30 ott. 1473), il G. fu certamente il promotore e principale ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] della lingua fiorentina e di Dante, con le regole da far bella e numerosa la prosa (Firenze, L. Torrentino, 1556, colophon 1557; un'edizione parziale in Discussioni linguistiche del Cinquecento, a cura di M. Pozzi, Torino 1988, pp. 337-429), che ...
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BARTOLOMEO di Cori (Cordo, Bartolomeo)
Giorgio E. Ferrari
Nacque probabilmente a Venezia (o a Padova) sulla fine del sec. XV. IR noto attraverso il suo poemetto in ottava rima su La obsidione di Padua [...] proveditore generale fu reacquistata, che fu a dì 17 luio 1509, per insino che Maximiliano imperatore da quella si levò. Nel colophon: "In Venetia, nel MDX, a dì III Octobris. Cum gratia che nullo sotto lo ill.mo Dominio Veneto la presente operetta ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] nella casa di suo fratello Nicolò, dal tipografo milanese Pietro Paolo Porro, chiamato apposta da Torino per l'occasione. Il colophon reca la data del 16 ott. 1516.
Pensato come semplice saggio del più complessivo lavoro biblistico del G. e dedicato ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] che occupa interamente il ms. B.VIII.20 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, trascritto dal copista Pietro Covazzi (il colophon è in data 30 giugno 1751) dall’esemplare autografo consegnatogli dal nipote del M., monsignor Alessandro (figlio del ...
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DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] ha il frontespizio inciso con l'aquila che regge un cartiglio con il titolo e con il nome dell'editore, mentre nel colophon si legge: "Per Francesco Suzzi stampator camerale".
Le incisioni sono identiche a quelle apparse nell'edizione precedente e si ...
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MANNELLI, Amaretto
Arianna Terzi
Nacque a Firenze negli anni Trenta del XIV secolo da Zanobi di Lapo di Coppo.
I Mannelli, magnati fiorentini di un'antica casata d'Oltrarno, avevano torre, case e altre [...] (come vuole Follini), risulta evidente la problematicità dell'attribuzione al M. della Cronichetta esclusivamente sulla base del colophon citato. Amaretto Mannelli è giudicato anche il copista di un importante testimone dei Fioretti di s. Francesco ...
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BORRONO (Borono), Pietro Paolo
Gianluigi Dardo
Nacque a Milano (o nei dintorni verso la fine del sec. XV o agli inizi di quello successivo.
La sua origine milanese è attestata frequentemente dall'aggiunta [...] metà del sec. XVI).
L'edizione milanese di questa Intavolatura, dedicata al conte Hippolito del Mayno, reca la segnalazione, nel colophon, che l'opera fu stampata "ad Instantia de M. Gio. Bap. Borrono" (personaggio forse da mettere in relazione, per ...
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colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...