MINUZIANO, Alessandro
Paolo Pellegrini
– Nacque a San Severo (oggi in provincia di Foggia) intorno alla metà del Quattrocento. Ignoti sono i nomi dei genitori e scarsissime le notizie sulla sua giovinezza.
Da [...] parte del M., forse seguito all’epilogo della polemica con Parrasio. Molte edizioni di Vegio presentano nel colophon la formula sfumata «apud Alexandrum Minutianum», rispetto alle sottoscrizioni più eloquenti degli anni addietro: così nella Defensio ...
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TORTI, Battista
Luca Rivali
TORTI (de Tortis), Battista. – Originario di Nicastro, ora Lamezia Terme, non è nota la data di nascita, né i nomi di alcun familiare se non quello del fratello, Silvestro, [...] die xxv novembris» (ISTC, ig00064800) e commercializzato insieme ad Alberto da Gandino, Opus in materia maleficiorum, che al colophon recita «Impressum per Magistrum Iacobinum Suigum de sancto Germano. Anno Domini M.ccccxcvij. die xj Decembris» (ISTC ...
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MARLIANI, Bartolomeo
Massimiliano Albanese
MARLIANI (Marliano), Bartolomeo (Giovanni Bartolomeo). – Nacque nel 1488 a Robbio, nel territorio di Vercelli, da Gabriele; il nome della madre è ignoto. Nei [...] Urbis Romae haec nuper adiecta, aggiunti in un’edizione della Topographia eseguita a Roma nel 1553, che però reca nel colophon la data fittizia 1544 della seconda edizione romana. Nello scritto il M. si sforzò di dimostrare l’infondatezza delle tesi ...
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SONCINO, Gerolamo
Paolo Pellegrini
– Gershom ben Mosheh Soncino (nelle edizioni a stampa si firmava Hieronymus ‘Gerolamo’ Soncinus) nacque a Soncino da Mosheh ben Israel Natan intorno al 1460. Sia la [...] un libro di preghiere, il Machzor, proseguì fino a Costantinopoli, dove lavorò ancora fino al 1534. Come dichiara il colophon del Sefer Miklol, un trattato lessicografico grammaticale del Duecento opera dell’ebreo francese David Kimhi e pubblicato a ...
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IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] Isidoro menore stampata da Adamo di Rotwill a L'Aquila nel 1482; se però si tiene conto che nel titolo e nel colophon dell'ed. aquilana si legge "correcta et revista per Baptista Alexandro Iaconello", è da ritenere valida l'ipotesi di Santander che ...
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FONTANESI, Giovanni Giacomo (Foritanetis, Fontanesiis, Fontanesis)
Lorenzo Baldacchini
Tipografo, nato sicuramente a Reggio Emilia nella seconda metà del Quattrocento, fu attivo a Bologna negli ultimi [...] a cura di C. Casanova - G. Tocci. Bologna 1990, p. 151; Incunaboli stampati a Bologna (1471-1500). Censimento fotografico dei colophon: lettera A, a cura di M. Dantini - L. Vendruscolo, Bologna s.d., pp. 41 s.; Indice generale degli incunaboli delle ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] ecclesiae legatis ab urbe Roma Constantinopolim destinatis" (Libellus de fide), contenuto nella così detta Collectio Avellana (colophon: "Dionysius Exiguus Romae de Graeco converti"). D. mise tuttavia la sua dottrina anche al servizio della ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] il ritrovamento del Salterio della certosa di Ferrara (Modena, Biblioteca Estense, ms. alfa Q.4.9 = Lat. 990), che il colophon dice scritto nel 1475 dal certosino Matteo d'Alessandria e miniato dal G. insieme con il nipote Alessandro Leoni (Campori ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] nella primavera del 1368, poi decorato e infine legato nel 1369, come d'altra parte ben si desume anche dal colophon (di mano di Petrarca): "Domi scriptus. Pataui ceptus. Ticini perfectus. Mediolani illuminatus et ligatus. anno 1369(".
Il M. si recò ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] due secoli dopo, se il canonico Carlo Francesco Carcano lo ricopiava intorno al 1640, riportandone fedelmente il colophon, insieme alla epistola dedicatoria (Biblioteca Ambrosiana, cod. Trotti 233: P. Casola, Speculum matutinalis [sic]).
L'importanza ...
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colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...