CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] Apostolica Vaticana); Filastoppa, Siena 1545(un esemplare alla Biblioteca comunale di Siena); Calzagallina, Siena 1551(ma nel colophon: 1550; un esemplare alla Biblioteca comunale di Siena); Comedia nuova rusticale, Siena s.d. (introvabile); L ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] pubblicò la prima redazione delle Maccheronee folenghiane con il titolo Merlini Cocai poëta e Mantuani Liber Macaronices: nel colophon la nota "Venetiis in aedibus Alexandri Paganini MDXVII". L'anno di edizione andrà forse inteso, more veneto, 1518 ...
Leggi Tutto
VERNIA, Nicoletto
Marco Forlivesi
– Nacque a Chieti nel 1427 circa, da un Antonio Vernia; nulla è noto circa la madre.
Ebbe una sorella, Caterina, che ebbe figli, e una moglie, Margherita, consanguinea [...] stampò una traduzione latina, in sei tomi, di numerose opere di Aristotele accompagnate dai relativi commentari di Averroè. Nel colophon dei due volumi che contengono le opere logiche e le opere etico-politiche di Aristotele si legge che il testo fu ...
Leggi Tutto
RUSTICHELLO da Pisa
Fabrizio Cigni
RUSTICHELLO da Pisa. – Ne sono ignoti sia la data sia il luogo di nascita, e vi sono incertezze sullo stesso nome.
Per quanto riguarda il nome, Rusticiaus (de Pise), [...] studiosi.
Paul Meyer segnala nel manoscritto n. 886 della Bibliothèque municipale di Lione (Vite di Santi in francese) un colophon anonimo di prigioniero, e nel manoscritto n. 43 della Biblioteca Cateriniana di Pisa (trattati francesi e latini) l ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] - senza tener conto delle varie orazioni messe in vendita fra il dicembre 1476 e il marzo 1477 - l'unica che riporti nel colophon il nome dei due frati stampatori oltre a quello del monastero, la Leggenda di s. Caterina di Raimondo da Capua del 24 ...
Leggi Tutto
NEGRI, Francesco
Lucio Biasiori
(in religione Simeone). – Nacque a Bassano del Grappa nel 1500 da Cristoforo e da Dorotea, discendente dalla nobile famiglia vicentina dei Chiaromonte.
Ricevette un’educazione [...] più chiara del pentimento di Negri si può leggere nella confessione in calce alla terza edizione della Tragedia.
Il colophon porta la data 1550, ma si tratta certamente di una retrodatazione (probabilmente dovuta al divieto delle autorità basileesi ...
Leggi Tutto
STRAPAROLA, Giovanni Francesco
Donato Pirovano
– Dell’autore di un’antologia di rime intitolata Opera nova e delle Piacevoli notti non si conosce quasi nulla. La pressoché totale assenza di documenti [...] che si sono occupati dell’autore. Jannet fondava la sua ipotesi sul fatto che l’edizione del 1557 riporta in colophon l’espressione «ad instanza dell’autore», formula sempre presente a partire dalla princeps del secondo volume (1553), che però non ...
Leggi Tutto
LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] L. scarseggiano. Secondo quanto afferma il figlio Giulio nell'edizione postuma della commedia latina Polindea (Romae 1543 [colophon 1544]), durante l'assedio di Firenze egli sarebbe stato rinchiuso nel carcere fiorentino delle Stinche come ostaggio e ...
Leggi Tutto
MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] , Menon, Begotto in lingua rustica padovana, Padova, G. Percacino, 1558; La seconda parte, Venezia, G.G. Albani, 1562 (colophon 1563); La terza parte, ibid., B. Zaltieri, 1569; La quarta parte, ibid., G. Angelieri, [non prima del 1583]; edizione ...
Leggi Tutto
PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] , I gradi dell’amore, Avvertimenti all’anima devota), a una antologia dei Commentari di Girolamo sui profeti, che un colophon afferma compiuta a Rodi, a gennaio del 1474, «dum eram in visita, cum essem Vicarius Provintie, gravi tunc infirmitate ...
Leggi Tutto
colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...