DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] volta per la Francia alla fine del luglio 1485 - che ultimo a Bassano il 5 ott. 1486, come ricorda nel colophon della versione manoscritta dell'Expositio (inedita) contenuta nel ms. Vat. lat. 4553, c. 51r: "complevi hanc expositionem in terra Bassani ...
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RINGHIERI, Innocenzo
Stefano Scioli
RINGHIERI (Renghieri, Ringhiera, Aringhiera), Innocenzo. – Nacque a Bologna in data incerta, forse ai primi del XVI secolo.
Incerte risultano le notizie sulla vita. [...] la princeps di Il Sole (Roma, Antonio Blado), testo che ebbe una ristampa presso lo stesso editore nel 1550 (ma nel colophon si legge: 1543).
Si tratta di un dialogo nel quale interlocutori allegorici sono la Diligenza e l’Ozio, offerto a Paolo III ...
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FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] dopo, il 31 maggio, uscivano, sempre a spese del de' Madi, le Quaestiones quodlibetales di Tommaso d'Aquino (IGI, n. 9566); dal colophon si apprende che la società era ora composta dal F. e da Marino Saraceno.
Un documento edito nel 1886 dal Predelli ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] del Fasciculus medicinae attribuito a Iohannes de Ketham (IGI, 5300; ISTC, ik00017000), stampato il 5 febbr. 1494; dal colophon: "Qui finisce el Fasciculo de medicina vulgarizato per Sabastiano [sic] Manilio Romano".
Una raccolta a stampa di testi di ...
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GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] essemus" (Scriptum super librum ethicorum editum a fratre Geraldo Odonis de Ordine fratrum minorum magistro in theologia, nel colophon: Impressa Brixie ad expensas Sp. domini Bonifacii de Manerva, 1482). Nel triennio 1489-91 e probabilmente anche in ...
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MAUFER, Pierre (Petrus de Malaferis, Petrus Franzosius)
Piero Scapecchi
– Figlio di Tommaso, nacque a Rouen prima del 1452.
Una superata tradizione lo indica come il primo tipografo di Rouen, ma i più [...] (IGI, 8998), datata Padova 20 apr. 1474. Dal 1475 è nota la sua attività tipografica oltre che dai numerosi colophon, da altrettanto numerosi documenti archivistici che lo mostrano attivo a Padova fino all’aprile 1480, quando sottoscrisse il Liber ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] dalle Haftarot (parti dei libri profetici che si leggono in determinati giorni festivi) con il commento di Kimhī. Nel Colophon si legge: "Stampato per mano del minimo dei tipografi Daniel Bomberg". Tutta l'edizione fu curata da Felice da Prato ...
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PUECHER, Vito
Luca Rivali
PUECHER, Vito. – Originario di Moosburg, nella diocesi di Freising, si ignorano le date di nascita e di morte. Le notizie biografiche, ricavabili per lo più dalle sue edizioni [...] sono da attribuire diciotto edizioni, pubblicate tra il 1474 e il 1478. Di queste solo otto hanno un colophon, latino o volgare, che le riconduce esplicitamente alla tipografia, mentre le altre sono attribuibili sulla base dei caratteri tipografici ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] suo trattato l'A. si valse del Celebrino, così è probabile che per la prima, sebbene non se ne trovi menzione nel colophon, si sia giovato dell'opera dell'ancor più celebre Ugo da Carpi: infatti, per quanto il Vicentino avesse ottenuto dal pontefice ...
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FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] e il tolosano può alimentarsi poi per via di una perduta edizione di un Decretum abbreviatum di Graziano - con un colophon nel quale è nominato un Iohannes Fabri di Langres il quale "hoc... fecit opus" - che conosciamo perché ristampata nel 1490 ...
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colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...