BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] papa precisa di aver compiuto questa traduzione di racconti popolari fra il 28 marzo e il 10 sett. 1483; nel colophon, che la stampa fu curata da Antonio Besana milanese; seguono diverse altre scritture d'occasione fra cui gli epigrammi all'Heredia ...
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BRUSCHI
Alfredo Cioni
La famiglia Bruschi, alias Bottoni, aveva commercio di libri quando nacquero i fratelli Bartolomeo e Lorenzo, tipografi, editori e librai attivi a Reggio Emilia nella seconda metà [...] quanto al testo, è ristampa di quello dato da Vindelino da Spira in Venezia tra il 1472 e il 1473.
Dal colophon in versi ("Dum tua boccaci propriis Laurentius auget / sumptibus: et reddit nomina clara magis / hoc opus aere notans: tunc stirps bottona ...
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DAL POZZO, Zaccaria (Zacharias de Feltre, Zacharias de Puteo)
Concetta Bianca
Nacque a Feltre (Belluno) intorno al 1425, come si deduce dal suo curriculum studii, da "ser Zaniacobus".
Il padre si trasferì [...] , mentre nei mss. Palatini lat. 1228 della Biblioteca Apostolica Vaticana e 988 della Herzog-August Bibl. di Wolfenbtittel il colophon registra in alternativa ("alias ut fertur") i due autori. Anche l'edizione di quest'opera, stampata a Padova il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] non solo di aver tradotto dal greco, ma di aver aggiunto un commento con l’«explanatio obscuriorum verborum».
Anche il colophon del ms. Conventi Soppressi C.7.2677 della Biblioteca nazionale centrale di Firenze («Leon. Aret. traduxit e greco 1420 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] III e IV, dell’originale frontespizio e di qualche altra pagina (datati originariamente 1556 o anche 1557, come appare nel colophon della parte IV, che assegna la stampa a Comin da Trino e all’anno 1557) con nuove pagine, riproducenti la datazione ...
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IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] Isidoro menore stampata da Adamo di Rotwill a L'Aquila nel 1482; se però si tiene conto che nel titolo e nel colophon dell'ed. aquilana si legge "correcta et revista per Baptista Alexandro Iaconello", è da ritenere valida l'ipotesi di Santander che ...
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FONTANESI, Giovanni Giacomo (Foritanetis, Fontanesiis, Fontanesis)
Lorenzo Baldacchini
Tipografo, nato sicuramente a Reggio Emilia nella seconda metà del Quattrocento, fu attivo a Bologna negli ultimi [...] a cura di C. Casanova - G. Tocci. Bologna 1990, p. 151; Incunaboli stampati a Bologna (1471-1500). Censimento fotografico dei colophon: lettera A, a cura di M. Dantini - L. Vendruscolo, Bologna s.d., pp. 41 s.; Indice generale degli incunaboli delle ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] ecclesiae legatis ab urbe Roma Constantinopolim destinatis" (Libellus de fide), contenuto nella così detta Collectio Avellana (colophon: "Dionysius Exiguus Romae de Graeco converti"). D. mise tuttavia la sua dottrina anche al servizio della ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] il ritrovamento del Salterio della certosa di Ferrara (Modena, Biblioteca Estense, ms. alfa Q.4.9 = Lat. 990), che il colophon dice scritto nel 1475 dal certosino Matteo d'Alessandria e miniato dal G. insieme con il nipote Alessandro Leoni (Campori ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] nella primavera del 1368, poi decorato e infine legato nel 1369, come d'altra parte ben si desume anche dal colophon (di mano di Petrarca): "Domi scriptus. Pataui ceptus. Ticini perfectus. Mediolani illuminatus et ligatus. anno 1369(".
Il M. si recò ...
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colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...