BEGGIAMO (Beyamus), Cristoforo
Alfredo Cioni
Nacque a Savigliano intorno al 1430 da Giorgio, di nobile famiglia locale, signora di Sturano, di Demonte, di Beinette e di altri luoghi della Val Padana. [...] che fu pubblicato in Savigliano circa l'anno 1471 il Manipulus di Guy de. Mont Roche, ove si legge questo colophon: "Hoc Beyamus opus pressit Christoforus altum. Immensis titulis estat origo sua. Cui Glim consocius clara fuit arte Iohannes, Germanam ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] Bologna 1968).
L'opera cui l'E. deve la sua maggior fama è il Libro de natura de amore. Pubblicato a Venezia (colophon 23 giugno 1525), il Libro ebbe un'ampia fortuna: se ne conoscono quattordici edizioni (l'ultima è del 1607) comprese quelle dei ...
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FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] anni nel 1622, probabile data di inizio dell'attività della stamperia. Del resto, se nelle sottoscrizioni al frontespizio o al colophon compare fino al maggio 1640 solo il nome di Clemente, è però Giambattista che firmava, anche negli anni in cui ...
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ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] Giobbe, attribuito al Levita, ma che in realtà sembra opera di un autore spagnolo vissuto nel sec. XIV, Sareq Barfat. Dal colophon dell'edizione si apprende appunto che della parte tecnica si occuparono i nipoti di Elia Levita, l'E. ed Elia.
Mentre l ...
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LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] dopo la costituzione della Congrega dei Rozzi nel 1531, ma già tanto consistente da condurlo a definirsi nel colophon di un'edizione del 1516 dell'Egloga rusticale… intitolata Nicchola di Pierantonio Legacci dello Stricca come "Giovanni delle ...
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GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] de' Paganini (13 dicembre: I.G.I., n. 4448), per cui si limitò forse a fornire il manoscritto, che il colophon vanta "emendatissimo".
Nel 1497 fu nominato vicario del Dolfin per i monasteri veneti. Allo stesso periodo risalgono altre opere a stampa ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] le proposizioni del medesimo da disputare nel Concilio di Trento ..., s. d., con la falsa indicazione di luogo in colophon: "Stampatoa Roma, nella botega di Pasquino, a l'istanza di Papa Paulo Farnese con gratia e privilegio", particolarmente ironica ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] , carattere gotico, testo su due colonne) e fu illustrata da sei tavole silografiche a piena pagina con fitte didascalie. Nel colophon l'opera fu attribuita ad un Iohannes de Ketham che ne fu ritenuto per secoli l'autore, finché le indagini di Karl ...
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GHIRLANDI, Andrea
Margherita Breccia Fratadocchi
Probabilmente figlio di un Bartolomeo, originario di Forlì e nel 1446 cancelliere delle Riformagioni a Pistoia, dovrebbe essere nato nella città toscana [...] una sospensione nel febbraio 1507, quando furono stampate due opere a firma del solo Tubini, il nome del G. si ritrova nei colophon fino all'ottobre 1509, è assente dal 1510 al 1514, poi la marca con le due iniziali ricompare in un'edizione del 1519 ...
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BELFORT, Andrea
Alfredo Cioni
Originario della Piccardia, risulta attivo come copista e tipografo a Ferrara fra il 1470 è la fine del secolo.
La maggior parte di coloro, che hanno trattato del B., sino [...] non si sarebbe proseguita tutta nel marzo, quando il B. non si fosse avveduto dell'errore? Se infine si ammette che il colophon delle Elegantiolae sia errato anche nella data, le contraddizioni non esistono più. Ma questa è una questione che si può ...
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colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...