CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] per l'uso delle minuscole per la prima opera e delle maiuscole per la seconda; sì che la datazione nel colophon delle Epistolae ("Die vigesimo mensis Septembris Anni domini 1514") data grosso modo anche le Annotationes, che dovettero veder la luce ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] ), il tondo Bembo (impiegato nella princeps del De Aetna del 1496, anziché nel 1495, come potrebbe ingannare il colophon datato more Veneto), il tondo "Leoniceno" (giugno 1496), rinomato per le inclinazioni calligrafiche delle lunghe e sinuose grazie ...
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PETRUCCI, Ottaviano
Iain Fenlon
PETRUCCI (de’ Petrucci), Ottaviano (Ottavio). – Nacque a Fossombrone il 18 giugno 1466 da Giovanni Lodovico Baldi Petrucci (morto tra il 1493 e il 1511). Ebbe tre fratelli.
La [...] .
Uno di essi contiene un madrigale di Philippe Verdelot, ed è oggi situato intorno al 1533-35. Un altro, con il colophon di Petrucci e del suo socio Bartolomeo Egnazio, datato 15 ottobre 1538, contiene brani tratti dai Motteti dal fiore di Jacques ...
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BRITTO (Brito), Giovanni
Fabia Borroni
Mancano dati biografici di questo xilografo di origine tedesca (Brit o Breit dovette essere il suo cognome originario), operante a Venezia dopo il 1530 ed ancora [...] (che, contrariamente a quanto asserito dall'Hollstein, non ha alcuna illustrazione), diede la sua collaborazione convalidata dal colophon "InVinegia per Giovanni Britto Intagliatore".
Il monogramma B attraversato dalla I può con quasi certezza essere ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] (Venezia, G. Grifio, s.d.). La data di pubblicazione, il 1547, si ricava da un'annotazione che compare prima del colophon, ma il manoscritto fu sostanzialmente terminato nel 1541, come l'autore dichiara a p. 385. I motivi del lungo periodo intercorso ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] (Annales Arretinorum Maiores, p. 15).
Sono, tutte queste, notizie che ben si accordano sia con la data 1310 segnata nel colophon del ms. Laur. Plut. 89 inf. 60, sia con le probabili date di composizione e di pubblicazione delle tre cantiche della ...
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CERDONIS, Matteo
Marco Palma
Le notizie biografiche su questo tipografa austriaco sono scarsissime. Nacque a Windisch-Graez, nella Stiria meridionale, presumibilmente verso la fine della prima metà [...] di cui fece uso a partire dal dicembre 1482.
La maggior parte delle opere uscite dalla tipografia del C. recano nel colophon il suo nome, preceduto usualmente dal titolo di magister.
L'elenco che segue comprende sia le pubblicazioni in cui compare l ...
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DUSA (Dusensis, de la Douze), Iacopo (Iacobus) de
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà dei sec. XV. Secondo l'Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia il cognome potrebbe designare [...] per altre due sue edizioni, il s. Tommaso e il Ludovico Vicentino (cfr. Catalogue of books…, VII, pp. 1048 s).
Nel colophon della prima, non datata, il D. si dice "magister", ossia maestro proprietario di bottega. A questo punto cade l'ipotesi dello ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] , 5665), delle Constitutiones federiciane (Hain, 5665, I) e di Carlo e Roberto d'Angiò (ibid., 5665, II). Nel colophon delle Constitutiones angioine è chiaramente espressa la funzione civile attribuita alla diffusione a stampa di queste raccolte di ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] nella lettura del testo in questione, avesse deciso di farlo pubblicare in ben mille copie. Il tipografo fu lo Zarotto e il colophon reca la data finale del 13 aprile 1489. Probabilmente a motivo di questo scritto K. T. Steinitz ha identificato il D ...
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colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...