Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] III a. C.; per il giallo la radice del loto; per il bruno e il nero scorza e radici di alberi, ecc. I colori erano generalmente applicati su un fondo bianco, per aver più splendore, ed erano impastati con acqua mista a una sostanza gommosa, che dava ...
Leggi Tutto
Gas di formula PH3, detto anche idrogeno fosforato, incolore, tossico, di odore agliaceo assai sgradevole, che, se impuro per difosfano, si infiamma spontaneamente all’aria. Si può preparare riscaldando [...] PR3, [PR4]+X−, dove R è un radicale alchilico monovalente.
F. è anche il nome commerciale di una sostanza colorante costituita da una miscela di sali della crisanilina e omologhi, sottoprodotto nella sintesi della fucsina. È usata per la tintura del ...
Leggi Tutto
Fluidi, meccanica dei
Gino Bella
La m. dei f. è la branca della fisica che si occupa del comportamento dei fluidi, ossia delle sostanze liquide e gassose, dal punto di vista statico e dinamico. Gli [...] da regime laminare a regime turbolento e la complessità di quest'ultimo possono essere osservati nella diffusione di un tracciante colorato all'interno di un efflusso gassoso all'aumentare della velocità media del fluido. Come mostrato in fig. 1, a ...
Leggi Tutto
TERRE COLORATE
Maria Piazza
. Le più note sono le terre rosse e le terre gialle. Mineralogicamente varietà polverulente, rispettivamente di ocre rosse (v. ematite; ocra) e di ocre gialle (v. limonite; [...] o bruno scuro, a seconda degli ossidi di ferro, si rinviene in bacini lacustri entro masse trachitiche e calcinata assume color rosso vivo fino a rosso cupo (terra di Siena bruciata); molto usata nell'industria tintoria, affine alla terra di Siena ...
Leggi Tutto
ORICELLO
Fabrizio Cortesi
. Con questo nome si designano tanto i licheni, quanto la sostanza tintoria da essi ricavata.
I licheni da oricello si distinguono in due gruppi: il primo è costituito da quelli [...] , di Zanzibar, del Benadir, di California, di Lima, di Norvegia, di Alvernia, ecc.
Ma questi licheni non contengono la sostanza colorante già preformata nei loro talli: essa si forma in seguito ad azione degli alcali sugli acidi in essi contenuti. ...
Leggi Tutto
Optoelettronica
Paolo Laporta
L'o. riguarda l'insieme delle tecniche mediante le quali ottica ed elettronica concorrono alla realizzazione di dispositivi e sistemi di vario tipo, in cui i segnali elettrici [...] a quella di un normale CD, ma senza la presenza di pits. Sullo stesso lato è depositato un sottile film di colorante organico, e quindi un sottilissimo strato riflettente di lega a base di argento. La scrittura avviene focalizzando sul disco la ...
Leggi Tutto
SALICE (fr. saule; sp. sauce; ted. Weide; ingl. willow)
Fabrizio Cortesi
Nome volgare delle numerose specie di piante appartenenti al genere Salix (Linneo, 1737): queste hanno i fiori diclini e dioici, [...] ha un elevato contenuto di tannino (13%) e quindi si usa per la concia delle pelli; e contiene anche una sostanza colorante gialla, analoga alla quercetrina, per cui ha applicazioni in tintoria.. In molti paesi e in Italia nella Val Padana si usa ...
Leggi Tutto
LENTISCO (lat. scient. Pistacia lentiscus L.; fr. lentisque; sp. lentisco; ted. Mastix-Pitazie; ingl. mastic tree)
Fabrizio Cortesi
Frutice o arbusto cespuglioso della famiglia Anacardiacee. È glabro, [...] od oblungo-lanceolate, ottuse, o con un piccolo mucrone all'apice, intere. I fiori diclini e dioici sono di colore bruniccio riuniti in grappoli all'ascella delle foglie: gli staminiferi hanno il calice pentamero, la corolla mancante e 5 stami ...
Leggi Tutto
Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] in genere è il tannino, al quale si aggiunge spesso tartaro emetico per avere prodotti più stabili e più brillanti. Per i coloranti acidi come agenti precipitanti si usano, per es., cloruro di bario da solo o con solfato d’alluminio o con allume ...
Leggi Tutto
PIRROLO (C4H5N)
Mario Betti
Si dà questo nome a una sostanza scoperta nel 1834 da F.F. Runge nel catrame del carbon fossile e che si trova poi in più grande quantità nel cosiddetto olio animale di Dippel, [...] πυρρός (rosso fuoco), e sta in relazione con la proprietà che hanno i vapori di pirrolo e dei suoi derivati di colorare in rosso vivo una scheggia di legno di pino bagnata con acido cloridrico.
Il pirrolo si ottiene dalla frazione dell'olio animale ...
Leggi Tutto
colorante
agg. e s. m. [part. pres. di colorare]. – 1. agg. Che ha capacità di colorare, di tingere: materia, sostanza colorante. 2. s. m. Sostanza solubile e priva di corpo (in ciò differente dal colore o pigmento, che ha corpo e tinge quindi...