STAMPA DEI TESSUTI
Franco Testore
(XXXII, p. 465, App. II, II, p. 889)
Pur essendo invariati sia la classificazione dei tessuti a stampa che i concetti generali che presiedono al funzionamento delle [...] rotativa. I cilindri di rame sono sostituiti da cilindri cavi (a in fig. 1) nel cui interno si trova la pasta colorante e una racla a spatola b, immobile, mentre la superficie laterale del cilindro, molto finemente forata e sulla quale è avvolto uno ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] con l'apertura (1872) del primo stabilimento a Susa, (Torino), furono avviati in proprio i processi per l'estrazione dei coloranti del legno di castagno, utilizzati per tingere le sete nere allora di moda, che avevano nella vicina Lione il principale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] August Kekulé (1829-1896), risalente al 1865, collocò su solide basi scientifiche la prospettiva di replicare le molecole dei coloranti naturali. L'anello benzenico di Kekulé era rappresentato come un esagono, con un atomo di carbonio in ogni vertice ...
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Radicale bivalente, =CH2, derivabile dal metano e presente in numerosi composti; se nella molecola di un composto sono presenti più gruppi metilenici si hanno i di-, tri-, tetra- ecc. metilencomposti (così [...] 2 elettroni spaiati, estremamente reattivo e appartenente ai carbeni. Il blu (o azzurro) di m. è un colorante organico sintetico del gruppo delle tiazine,
Si prepara riducendo la nitrosodimetilanilina e ossidando il prodotto risultante in presenza di ...
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Prodotto di secrezione di alcuni Insetti della famiglia Coccidi sui rami di vari alberi delle zone intertropicali dell’Asia. L’insetto si attacca ai rami per mezzo dell’apparato boccale formando masse [...] di vari ossiacidi, per il 4-8% da sostanze cerose insolubili in alcol (cera di g.), per lo 0,6-3% da un colorante rosso (laddia) e per il resto da acqua, sali, zuccheri, sostanze albuminose. Dopo la raccolta, la g. greggia viene depurata sul posto ...
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Genere di piante della famiglia Rubiacee (ordine Genzianali), con 250 specie, paleotropicali. Le G. sono arbusti con foglie persistenti, hanno fiori grandi solitari o in gruppi di 3 o più, con corolla [...] nei giardini per i candidi fiori di delicato profumo; ne esistono diverse varietà, anche con fiori doppi. Dai frutti si ottiene un colorante giallo.
L’olio di g. è un olio essenziale che si ottiene per estrazione con olio di vaselina dai fiori di g ...
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Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] il magenta, il blu rosanilina, il metilvioletto, derivati del trifenilmetano ecc. Al 1868-69 risale la prima sintesi dell’alizarina, colorante naturale che nel giro di pochi anni raggiunse produzioni ragguardevoli. Negli anni tra il 1880 e il 1910 fu ...
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Arte
In pittura, disegno preparatorio a chiaroscuro o colorato tracciato su un foglio di carta grande e consistente, per riportarlo sulla superficie destinata all’opera finale, sia pittura, mosaico, arazzo [...] stessi del disegno con punta di spillo, facendo poi passare attraverso i fori, sulla superficie sottostante, una materia colorante in polvere contenuta in un tampone. Può inoltre essere riportato con la quadrettatura; indispensabile quando si debbano ...
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Acido bicarbossilico insaturo, avente
Si tratta dell’acido cis- 1,2-etilendicarbossilico. In presenza di luce o di tracce di bromo, iodio o acido nitroso si trasforma nel più stabile isomero trans (acido [...] fondono a 130 °C; ha importanza come tale e sotto forma di derivati, in varie sintesi organiche, nell’industria tessile come colorante per il cotone, la lana e la seta, nella fabbricazione di resine sintetiche, nell’industria degli oli siccativi come ...
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ZAFFERANO (lat. scient. Crocus sativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] .
Droga. - Dev'essere costituita dei soli stimmi che nella droga secca si presentano in forma di filamenti elastici di colore rosso bruno particolare e di odore e sapore acuti caratteristici. Quando la droga è polverizzata, al microscopio non deve ...
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colorante
agg. e s. m. [part. pres. di colorare]. – 1. agg. Che ha capacità di colorare, di tingere: materia, sostanza colorante. 2. s. m. Sostanza solubile e priva di corpo (in ciò differente dal colore o pigmento, che ha corpo e tinge quindi...