Sostanza colorante dell’uva nera, chimicamente appartiene agli antociani. È colorata in azzurro scuro; si può separare dal vino (dove è generalmente contenuta fino all’1% circa) precipitandola con acetato [...] basico di piombo; serve a colorare vini e confetture. Il prodotto in commercio è costituito da una miscela di antocianidine e di altri prodotti (tannati, tartrati, resine). ...
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Composto chimico policiclico, di formula C34H16O2, contenente 9 anelli benzenici; è un colorante antrachinonico. Cristalli blu-neri, solubili in acido solforico con colorazione violetta, insolubili in [...] acqua; tinge, al tino, il cotone in colore blu-violetto stabile alla luce. Si prepara fondendo con alcali il benzantrone. ...
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Operazione con la quale si rende bianca, o quasi, una sostanza opaca, o incolore una sostanza trasparente, alterandone o eliminandone il colorante. Nel primo caso il risultato si ottiene di solito con [...] (carbone animale, carbone attivo, argille attivate, albumina di sangue, resine decoloranti) su cui si va a fissare il colorante: per successiva filtrazione o decantazione si separa la sostanza adsorbente e si ricava un liquido per lo più incolore; la ...
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scarlatto Colore rosso acceso.
Coloranti s. Sostanze organiche sintetiche usate come coloranti nella tintura delle fibre tessili e nella preparazione di pigmenti: s. algolo, colorante antrachinonico capace [...] tingere le fibre (cotone ecc.) in rosso scarlatto; s. indantrene B, derivato dal tioindaco (4-metil-6-cloro-6′-metossitioindaco), colorante al tino usato nella tintura del cotone, stabile alla luce e al lavaggio.
S. di Biebrich, o-tolilazo-o-tolilazo ...
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Nome commerciale di coloranti sintetici che, fissati su fibra (lana ecc.), vengono trattati con bicromato alcalino: con tale trattamento il colore di solito incupisce; si ha una parziale ossidazione del [...] con il Cr (OH)3 formatosi dalla riduzione del bicromato, dando lacche solide alla luce.
Il nero eriocromo è un colorante solubile in acqua calda, usato nell’industria per tingere la lana e in chimica analitica come indicatore nelle titolazioni ...
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Miscela di resine e sostanze minerali di carica e coloranti, che si rammollisce facilmente alla fiamma, molto usata un tempo per sigillare. Le sostanze generalmente presenti sono colofonia, gommalacca, [...] creta e minio o altra sostanza colorante, che vengono mescolate intimamente a caldo; si foggia poi la massa in forma di verghette, di dischi, di pani. ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] con l'apertura (1872) del primo stabilimento a Susa, (Torino), furono avviati in proprio i processi per l'estrazione dei coloranti del legno di castagno, utilizzati per tingere le sete nere allora di moda, che avevano nella vicina Lione il principale ...
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Radicale bivalente, =CH2, derivabile dal metano e presente in numerosi composti; se nella molecola di un composto sono presenti più gruppi metilenici si hanno i di-, tri-, tetra- ecc. metilencomposti (così [...] 2 elettroni spaiati, estremamente reattivo e appartenente ai carbeni. Il blu (o azzurro) di m. è un colorante organico sintetico del gruppo delle tiazine,
Si prepara riducendo la nitrosodimetilanilina e ossidando il prodotto risultante in presenza di ...
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Acido bicarbossilico insaturo, avente
Si tratta dell’acido cis- 1,2-etilendicarbossilico. In presenza di luce o di tracce di bromo, iodio o acido nitroso si trasforma nel più stabile isomero trans (acido [...] fondono a 130 °C; ha importanza come tale e sotto forma di derivati, in varie sintesi organiche, nell’industria tessile come colorante per il cotone, la lana e la seta, nella fabbricazione di resine sintetiche, nell’industria degli oli siccativi come ...
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Chimico (Londra 1838 - Sudbury 1907). P. si può considerare il fondatore dell'industria delle sostanze coloranti artificiali. Nel 1856, ossidando l'anilina con bicromato potassico, ottenne una sostanza [...] di ammine aromatiche, fra cui il rosso di anilina, il magenta, l'amminoazonaftalina, ecc. Studiando la composizione di varie sostanze coloranti vegetali, dimostrò le relazioni di molte di esse col gruppo del pirone e derivati. Notevole è anche la sua ...
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colorante
agg. e s. m. [part. pres. di colorare]. – 1. agg. Che ha capacità di colorare, di tingere: materia, sostanza colorante. 2. s. m. Sostanza solubile e priva di corpo (in ciò differente dal colore o pigmento, che ha corpo e tinge quindi...