Sostanza colorante che deriva da uno speciale prodotto di secrezione dei Molluschi Gasteropodi Muricidi dei generi Murex e Purpura. Per estensione qualsiasi varietà di colore rosso intenso tendente al [...] dei bis-diazo-derivati; sotto forma di sale sodico si presenta come polvere rosso-bruna, solubile in acqua; la soluzione, di colore rosso ciliegia, tinge il cotone di rosso-violaceo. P. francese Tipo di lacca ottenuta trattando con calce la sostanza ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] epiteliali e connettivali nel punto di applicazione, ma può agire anche a distanza; causa mutazioni germinali nei topi, con variazioni di colore del pelo, degli occhi, ecc.; L. C. Strong (1948) ha mutato con esso un ceppo di topi da tumore-resistente ...
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In patologia umana e veterinaria, forma microbica dotata di vita autonoma. I m., originariamente chiamati PPLO (sigla di pleuropneumonia like organisms), possono considerarsi i più piccoli microrganismi [...] e fusione si ottengono le varie forme (globulari, filamentose ecc.) aventi dimensioni fino a 300 μm.
I m. si colorano poco con i coloranti di anilina, bene con il Giemsa ed elettivamente con il metodo di Dienes (blu di metilene e azzurro II); sono ...
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Bovet, Daniel
Giorgio Bignami
Il biologo innovatore nella ricerca sui farmaci
Daniel Bovet vinse nel 1957 il premio Nobel per la medicina o fisiologia con i suoi lavori su due tipi di farmaci: gli antistaminici [...] più casuale.
Il caso del Prontosil rosso
Il medico tedesco Gerhard Domagk, lavorando in Germania su molecole di coloranti batterici per l'industria farmaceutica Bayer, aveva scoperto che la sostanza Prontosil rosso aveva un'azione battericida. La ...
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Anatomia
Formazione rotondeggiante, di grandezza microscopica, racchiudente una cavità che comunica con un dotto escretore. A. ghiandolare L’elemento costitutivo di alcuni organi ghiandolari. Si dicono [...] spesso, dato dall’escrezione di cera) e da alcuni strati di cellule a pareti spesse, che contengono le sostanze coloranti (antocianine nelle uve rosse, derivati flavonici nelle uve bianche), tannini e sostanze aromatiche. La polpa (o mesocarpo) è ...
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Vengono così designati i medicamenti diretti a combattere le micosi, vale a dire le infezioni determinate da miceti (funghi microscopici) patogeni.
Le più comuni micosi - almeno nei nostri climi - sono [...] , viene ancora largamente adoperato in medicina umana e in veterinaria. Anche lo iodio, l'acido salicilico ed alcune sostanze coloranti hanno un'evidente azione antimicotica ma a questi mezzi ormai classici si è aggiunta, negli ultimi anni, tutta una ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] Kiyono); d'altra parte, Aschoff ammetteva l'esistenza di cellule che per la finezza dei granuli di materiale colorante assunti, per la delicata rete cromatinica del nucleo, per il grosso corpo cellulare provvisto di prolungamenti sembrano collocabili ...
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Sostanze che inducono la comparsa di tumori maligni. Agiscono come tossici da sommazione, cioè divengono biologicamente efficienti solo quando la dose assorbita ha raggiunto un valore critico attraverso [...] ; per es., alcune sostanze contenute nel fumo di sigaretta sono ritenute responsabili del cancro del polmone. Per altre ancora è stata sospettata l’azione cancerogena attraverso studi solo negli animali: è il caso di alcuni coloranti, additivi ecc. ...
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sensibilità fisica Nella teoria dei sistemi dinamici, s. alle condizioni iniziali è la proprietà caratteristica dei sistemi caotici, per la quale una minima differenza nei dati iniziali genera traiettorie [...] la s. cromatica, che è l’attitudine a riprodurre con maggiore o minore fedeltà i diversi colori degli oggetti (per le emulsioni non a colori, tale resa cromatica si traduce in appropriate gradazioni di chiaroscuro). Emulsioni aventi s. diverse per le ...
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Acido carbossilico aromatico, C6H5COOH, derivabile dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con un gruppo carbossilico −COOH; in natura è largamente diffuso sia libero sia come [...] , succhi di frutta, marmellate ecc.), di preparati farmaceutici, nella stagionatura del tabacco, in cosmetica, nella sintesi di coloranti (derivati dall’antrachinone ecc.).
Un metodo di produzione del fenolo (processo Dow) si basa sull’ossidazione in ...
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colorante
agg. e s. m. [part. pres. di colorare]. – 1. agg. Che ha capacità di colorare, di tingere: materia, sostanza colorante. 2. s. m. Sostanza solubile e priva di corpo (in ciò differente dal colore o pigmento, che ha corpo e tinge quindi...