Pittore, illustratore e costumista italiano (Colorno 1856 - Boulogne-sur-Seine 1912). Costumista alla Scala di Milano dal 1880 al 1890 e poi collaboratore dei maggiori teatri europei, fu artista estroso [...] e geniale. La sua preferenza per le soluzioni di fantasia contro il trito realismo allora di moda lo pose tra gli innovatori del teatro italiano di fine secolo. Varia la sua attività, dalla lirica (Otello ...
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CUGINI, Raffaele
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Giuseppe Antonio Fortunato, nacque a Colorno (prov. di Parma) e fu battezzato il 30 luglio 1742. Allievo del famoso architetto A. E. Petitot presso [...] nel 1764 il primo premio di architettura per il progetto di una cappella sepolcrale.
La sua attività nota si svolse tutta a Colorno e probabilmente con funzioni più esecutive che progettuali. Non si hanno notizie di lui fino al 1778, quando con un ...
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CUGINI, Pietro
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Lorenzo e Barbara Guareschi, nacque a Colorno (prov. di Parma) e fu battezzato il 2 ag. 1750.
Allievo del Petitot all'Accademia parmense di belle arti, [...] , E. A. Petitot, ibid., p. 249; L'Accademia Parmense di belle arti, Parma 1979, pp. 61, 64, 66 ss.; M. Pellegri, Colorno, villa ducale, Parma 1991, pp. 99, 103, 114, 146 n., 147 n.; Ambienti, architetture e arredi, analisi dei territorio di Torrile ...
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BOCCACCIO, Giuseppe
Amalia Barigozzi Brini-Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Girolamo e Caterina Sporta, nacque a Colorno nel 1790 o1791. Pare che fin da bambino si esercitasse nello studio del disegno, [...] dimostrando tali qualità da interessare il duca Ferdinando di Parma. Ma alla morte di questo, nel 1802, il B. si trovò nell'impossibilità di frequentare le scuole; fu Salvatore Balzari che ne capì le doti ...
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Scultore francese (Parigi 1710 circa - Sala Baganza 1765). Eseguì numerose sculture per il duca di Parma (nel castello di Colorno; a Parma, la Madonna al disopra del balcone del pal. del governatore, un [...] gruppo mitologico nel giardino pubblico, ecc.). Pubblicò una Iconologie tirée de divers auteurs (1759) ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] di quattordici anni, seguendo le orme del fratello maggiore Giulio (1705-1784), parroco della stessa chiesa di S. Bartolomeo e fondatore del conservatorio delle Vincenzine di Parma (Janelli, 1877, p. 506), ...
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CAMBIASO, Domenico Pasquale
Franco Sborgi
Nacque a Genova il 5 febbr. 1811 da Bartolomeo e Maddalena (anch'essa una Cambiaso), entrambi di facoltosa famiglia patrizia.
Dopo aver studiato in un primo [...] tempo all'Accademia ligustica di Belle Arti di Genova, passò a Parma alla scuola di Giuseppe Boccaccio da Colorno, scenografo e autore di apparati decorativi. Si trasferì quindi a Napoli, dove fa forse in contatto con la cosiddetta "scuola di ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] La chiesa di S. Benedetto, in Aurea Parma, XLIX (1965), pp. 171-174; L. Gambara, Le ville parmensi, Parma 1966, pp. 400-402; G. Bertini, Colorno: una guida, Parma 1979, pp. 29, 33 n., 35, 36 n., 52, 61, 67 s., 97, 98 n., 101; G. Bertini, in L'arte a ...
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FANTI, Enrico Settimio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma l'11 luglio 1852. Figlio del paesaggista Erminio alla cui scuola si formò e di Maddalena Schiaretti, figura per la prima volta all'Esposizione [...] vero, due dei quali sono tuttora conservati rispettivamente presso il collegio "Maria Luigia" di Parma e l'istituto "Belloni" di Colorno (Parma), un terzo fu vinto dal ministero d. Pubblica Istruz. (cfr. Allegri Tassoni, 1984, p. 555). Tre anni dopo ...
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BRUSCHI, Giuseppe
Leonardo Ginori Lisci
Figlio di Bartolommeo, lavorò come scultore e modellatore nelle manifatture di porcellana di Doccia, San Donato e Napoli.
Le prime notizie della sua attività [...] secolo XVIII; ben presto egli si distinse per le sue qualità artistiche e nell'anno 1763 venne inviato alla reggia di Colorno presso Parma per studiare alcuni nuovi modelli delle manifatture di Meissen e Sèvres. Tornato a Doccia, si fece notare per ...
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ecogastronomo
s. m. Gastronomo che valorizza prodotti e sistemi di preparazione dei cibi rispettosi dell’ambiente. ◆ entro l’autunno, ottenuto il placet della Regione, parte della splendida reggia di Colorno verrà adattata a istituto di insegnamento...